Sono passati 29 giorni dalla data in cui il lumioso oggetto prezioso si sfracassò a terra, facendomi lanciare un urlo alla Bravehearth.
Come tutte le cose belle e nuove egli mi aveva preso il cuore e soggiogato la mente, aveva ragione chi diceva che creano dipendenza questi oggetti tecnologici, specie in chi come me è pronta ad accogliere le novità e le piace smanettare sui social.
Instangram mi è mancatodavvero molto ed anche se guardavo i contatti sul pc non poter modificare qualche scatto con i suoi filtri mi ha reso un po’ triste in alcune occasioni.
NON mi è mancato whatsapp, anche se Alle, vista l’extraterritorialità e il tipo di amicizia merita un discorso a parte, è comodissimo e per sentirci senza svenare il conto telefonico si è dovuto trovare un’alternativa valida.
Non mi è mancato perchè non sempre si ha la possibilità o la voglia di rispondere subito e pare che il fatto che al mittente venga visualizzata la lettura e non l’immediata risposta provochi ansia.
Posso dirlo con cognizione di causa, whatsapp è bellissimo, divertente, comodo, ma provoca ansia da messaggio.
Nei primi giorni mi mancava, ma poi ho ripreso il mio tran tran modesto con il mio vecchio cellulare, ed avendo 400sms non mi sono certa limitata nello scrivere,dicevo anche il vecchietto si collega ad internet (i blog li leggevo lo stesso) e quindi aspettando l’occasione e la persona giusta a cui affidare la riparazione ero tranquilla e beata e senza nessuna particolare fretta.
Io non avevo fretta.
Tutto un mondo là fuori invece continuava in modo, non ossessivo, ma ripetuto chiedermi quando l’avrei riparato, tutto questo perchè non ero raggiungibile su whatsapp.
Un giorno chiesi a Marito se mi vedeva in ansia per il cell, e lui mi rispose di no ed infatti non lo ero, ero sì incazzata per i soldi che avrei dovuto spenderci, ma non disperata perchè fuori dal giro video e foto.
Anzi, visto che posso considerare questo mese di pausa come una sosta in Rehab tecnologico, chiedo scusa se a mia volta son stata molesta con le varie catene (a cui sembra maleducato non rispondere) foto o video, non ero in me, chiedo davvero scusa.
In questo momento il lumioso oggetto prezioso sta caricando la sua batteria avvolto in una custodia fucsia comprata immediatamente.
Cercherò di usarlo consapevolmente.