…di prevenzione

Il mese di ottobre é il mese della prevenzione.

A volte mi pongo domande esistenziali del perché di certe scelte.

Ieri sono giunta alla conclusione (personalissima) che ottobre é il mese della prevenzione perché è il periodo in cui effettivamente una (io) pensa a sé stessa.

Ad inizio anno c’è il dopo feste, la preoccupazione di una dieta, in estate il caldo e le vacanze, a settembre l’inizio scolastico da programmare, a novembre e dicembre il Natale che incombe, perciò rimane ottobre. Un mese tranquillo di passaggio, di assestamento della vita famigliare.

Quindi ieri con la coscienza un po’ sporca ( il mio anno dal precedente controllo era scaduto a gennaio) , perché se qualche mannaia doveva colpirmi avrebbe avuto il tempo di fare seri danni, mi sono recata alla sede lilt http://www.legatumori.it vicino a casa ed ho fatto il servizio completo. Visita, mammografia ed ecografia. Tutto bene.

Adesso che però il mio anno di scadenza é passato ad ottobre penso che riuscirò ad essere più precisa nei controlli.

Non si scherza.

I controlli preventivi devono essere fatti.

…di appuntamenti

L’appuntamento dall’estetista è prenotato almeno per tre mesi di seguito, specie se cade in periodo di ferie.

L’appuntamento dalla parrucchiera forse è meno regolare, ma anche facendo il colore da sola almeno ogni tre mesi una sistemata al taglio si fa.

Il giorno per darsi appuntamento per l’aperitivo tra amiche si trova sempre.

Perciò non ho scuse plausibili quando penso che dall’ultimo appuntamento sono passati quasi quattro anni.

Ci sono andata con un po’ di paura, sapendo che l’autoesame non è l’unica cosa da fare, ma solo una cosa da aggiungere alla diagnostica seria.

Sono stata fortunata.

E’ tutto ok.

Sul cellulare ho già segnato il memo per prendere il nuovo appuntamento il prossimo anno.

La sorte l’ho sfidata una volta, meglio non farlo una seconda.

 

…della mia prima volta

Per la prima volta ho varcato la soglia della LILT.

Sapete com’è i quaranta sono arrivati, la conoscenza di tante storie di donne combattive qui nel blog  hanno contribuito a metter da parte la pigrizia e risvegliare la coscienza.

Prevenire è fondamentale anzi alle nuove amiche trovate in wordpress consiglio di leggere qui

Così ho fatto il mio ingresso per il servizio completo: visita, mammografia ed ecografia.

Mi sono trovata benissimo medici e tecnici molto gentili, la famigerata mammografia è quella che mi dava più preoccupazione perchè ne ho sentite di ogni versione, così quando invece ho detto al tecnico che non era affatto dolorosa lui mi ha detto che è

“perchè è lui che è bravo ed attento e che comunque con le macchine moderne che ci sono adesso non è necessario far male alle pazienti” 

Ho pensato a quanto fosse fortunata sua moglie 😆

Stessa cosa per il medico ecografista, una donna molto brava che ha svolto il suo lavoro in modo accurato.

Alla fine di tutto ho impiegato circa quaratacinque minuti  ho pagato ottanta euro che sono la quota fissa per la prestazione e mi hanno dato subito anche i referti stampati.

Riguardo a me tutto bene, sono presenti solo tre piccoli fibroadenomi da controllare tra sei mesi, ma solo perchè sono di prima scoperta il medico mi ha rassicurata che poi sarà necessario un solo controllo annuale e di proseguire con l’autopalpazione.

Sono uscita davvero soddisfatta e contenta di aver trovato un ambiente caldo ed umano