…di non è mai troppo tardi

I migliori anni della mia vita appena trascorsa li ho passati a lamentarmi delle mie unghie.

Sono stata un’accanita onicofagica, poi sono passata alle pellicine, ultimamente solo in caso di nervoso a mille mi dedico al torturamento delle dita

Da almeno un paio d’anni faccio la manicure dall’estetista con applicazione dello smalto.

In questo modo sono più trattenuta dal tormentarla perché ci spendo dei soldi.

La scorsa settimana in occasione della comunione di mia figlia ecco che mi lancio sullo smalto semipermanente.

La domanda mi è venuta molto spontaneamente…

Perché diamine non l’ho mai fatto prima?!?

È una figata assurda, specie che con il mio lavoro lo smalto normale dura due giorni al massimo.

Ne sono diventata una fan.

Penso che per un po’, tempistiche organizzative permettendo, lo applicherò ancora.

Il gel al momento non mi attira molto, spesso ho visto le clip staccarsi o avere forme strane.

Il mio nuovo vizio estetico è il semipermanente.

…di revisioni

É giunto il momento di una bella revisione.

Rimandata per pigrizia ed anche a volte per necessità, ho deciso che questo mese lo dedico a me.

Esami e controlli vari, sia generici che specifici, la ripresa di un nuovo regime alimentare, sempre sperando che sia la volta buona, anche se lo scritto troppo spesso per esser credibile.

La ripresa della palestra dopo la pausa estiva é stata una scommessa con me stessa vinta.

Non so attualmente come riuscirò a tenere tutto incastrato, nuovi piatti, nuove attività incrociate con quelle degli altri famigliari.

L’unica certezza che essendo donna ce la farò, riuscirò a mantenere la barra della navigazione anche questa volta.

Buon lunedì.

…di shopping

Il vero shopping ieri è stata la settimanale spesa questa volta effettuata nel grande iper nella città che mi piace da sempre.

Solo una piccola e breve puntatina nel negozio di profumeria in cui mi servo da molto tempo.

Complice l’offerta mensile riservata a chi è titolare della loro tessera ecco il mio bottino.

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Da sinistra:

Acquistati con il 40% di sconto il profumo e la crema viso per Marito, gli serviva la crema, ma in uno slancio di generosità ho preso per lui anche il profumo di cui stava centellinando gli ultimi spruzzi e usando dei campioncini.

In omaggio con la tessera del mese: la borsa colorata sullo sfondo e la mini taglia del bagno doccia.

Mancava poco a a fare cifra tonda per il punto e così ho preso la taglia grande del bagno doccia, profumo fresco, estivo ed unisex.

Mancava (sì ancora) poco per finire la terza tessera, per chi non conosce la modalità ogni dieci timbri si finisce una tessera si può scegliere un prodotto in omaggio oppure scegliere di proseguire ed andare allo step successivo dove il valore dei prodotti in omaggio aumenta; io ero alla terza ed in scadenza (vale un anno la raccolta sino al quarto step) e così ho acquistato i due burrocacao, al classico karitè per me e la Fr@ che mi accompagnava ha scelto cocco per lei.

Ed ecco cosa ho scelto: Elixir 7.9 trattamento energia giovinezza pelli sensibili. Al terzo step tra i vari prodotti c’era la scelta di una crema viso, di qualsiasi linea (valore sui 27 euro circa) così mi sono orientata su di una linea di cui ancora non avevo provato niente.

Direi molto soddisfacente come shopping leggero, adesso devo fare la brava e non toccare la crema sino  a quando non finirò questa che sto usando, Dama Bianca insegna…un prodotto alla volta, si prova bene e poi si passa ad altro. 😉

ah! e dei bei campioncini di profumo per la Fr@ e le sue borsettine

…di sacrifici

Sono una ragazza generosa, molto spesso mi sacrifico per gli altri, delle vere immolazioni sull’altare, quasi da guadagnare la redenzione eterna.

Mi sacrifico quando c’è l’ultima goccia di birra nella bottiglia e nel frigo non c’è posto che ci sono già le nuove a rinfrescarsi.

L’ultima tartina della vergogna? Stiamo scherzando? con tutto il cibo che viene sprecato mi sacrifico e la finisco io.

Confezioni aperte al limite della scadenza che alcuni snobbano? si ricicla in altro modo e ci si sacrifica.

Presi dal lavoro non si ha il tempo di cucinare sano? VAbbè un piatto “schifezza” lo si prepara in tempo record ed amen.

L’ultimo sacrificio estremo di oggi è stato di natura economica, ho in scadenza la carta prepagata  son riuscita ad esaurirla quasi interamente (rimanenza sui 0.20cent).

Sono stata davvero molta brava, in due giorni ho girato e soppesato bene ciò che mi conveniva ed ho scelto davvero (a mio parere) l’offerta migliore.

Ho fatto un ordine sul sito de L’Occitane , spedizione gratuita e campioncini a scelta in omaggio cosa volere di più?

Insomma è stato un duro lavoro, ma qualcuno lo doveva fare.

Se state pensando che forse era meglio “trasportare” il residuo sulla nuova carta vi dico di no, perchè l’operazione ha un costo e di solito anche l’impiegata consiglia di esaurirla, perchè ovviamente in fase di scadenza la carta ha un carico minore del solito proprio per portarla a zero e fare il cambio.

…di misurazioni

Ero intenta qualche minuto fa a cercare sfiziose ricette di riciclo per la mia tacchina, un tripudio di aggiunte di formaggio e sfoglia a formare polpette o polpettoni, quando ad un tratto mi sono ricordata dei miei pantaloni bianchi da sci, quelli che ogni anno alla prima misurazione tiro su la cerniera con il terrore che si spacchi.

Si sa che ho tante buonissime intenzioni e conosco tutti i metodi giusti per dimagrire, ma com’è come non è arrivo in questo periodo in cui i chili son sempre gli stessi e la paura di non chiudere la cerniera c’è sempre.

Quindi prima di mettermi a far riciclo di avanzi ed a spalmare un crakers con il fondo di un pezzo di gorgonzola li ho indossati.

L’ho sfangata anche quest’anno, a fatica, ma si sono chiusi.

Certo se mi cade qualcosa la posizione migliore per raccoglierla è quella preferita da miley cyrus, ma basta che abbia cura di controllare di non aver nessuno dietro di me e non dovrebbero esserci problemi.