…di domande 2024

Il premio, prima domanda di merda 2024 è:

Sei dimagrita?

Allora, a parte il fatto che non lo sono rispetto a tre mesi fa, ma perché la prima domanda deve essere quella?

Io non chiedo mica, ma sei invecchiata? Non ti sei fatta il ritocco alla ricrescita?

Non riesco mai, nonostante sia una domanda che odio, rispondere come meriterebbero.

Sono comunque una persona educata e nonostante spesso io mi definisca pungente, l’educazione mi frena.

Spero ancora per non troppo tempo.

Buon anno!

… di saggezza in pillole

Succede che glitter girl sia da un mese e mezzo in vacanza, ho richiesto congedo parentale covid e ci siamo godute il nostro posto del cuore.

In mezzo ai monti la Glitter girl coltiva le sue amicizie ed allunga di un’ulteriore quarto d’ora il coprifuoco serale.

Lei è la piccola del gruppo e fa sorridere come al nome degli amici segua 08-07-06 ovvero l’anno di nascita.

Il top si è raggiunto un pomeriggio in cui sono stata invasa dal gruppone, si sono accomodati, ascoltato musica e le femmine si acconciavano i capelli, mentre i maschi facevano i maschi.

Una vocina cristallina ad un certo punto ha esclamato: Diglielo che è bella, non devi mica vergognarti. Se per te è bella glielo devi dire, ad una ragazza piace sentirselo dire.

Ah ok… Ha ancora dieci anni sì?

… di finali.

La fine di queste vacanze ha visto il rafforzarsi delle amicizie vacanziere. Il nostro gruppo “giovane” del quartiere di piazzola ha trovato la consacrazione nell’aver lo scambio di Cell e il gruppo WhatsApp per tenersi aggiornati sulle nostre presenze o anche solo un saluto.

Amicizie tranquille e rispettose degli altrui spazi senza sentirsi obbligati di fare le stesse cose insieme.

É assodato che quando si improvvisa é tutto più naturale e divertente.

Ieri sera quello che doveva essere un semplice aperitivo di fine vacanza é diventato un’apericena con i sacri crismi con tutto e di più creato con fantasia svuotando i nostri frigoriferi, pasta finale piccantina e pinzimonio rinfrescante e sgrassante.

Bottiglie di prosecco a svolgere il difficile compito di idratare la felice compagnia.

Oggi giornata di bagagli per tutti.

I bambini hanno già i musoni lunghi perché la libertà di movimento che hanno qui a casa non c’è.

Io sono dispiaciuta, perché il non avere orari mi piace, ma nello stesso tempo ho anche voglia della mia routine quotidiana.

Sono state vacanze sportive, belle camminate a volte forse un po’impegnative per il mio fisico poco allenato, ma sono contenta di non aver ceduto alla pigrizia e di arrivare con orgoglio al bancone della palestra con la fierezza di aver mantenuto il monito di essere attiva.