Ne avevamo già avuto il sentore.
L’aveva accennato durante una camminata, ma era presente un bimbo più piccolo ed avevo tagliato corto il discorso.
Ieri in auto, di ritorno da una gita, era seduta nel sedile posteriore in compagnia di un’amica più grande. Ho colto il momento che ne parlavano tra di loro apertamente e così ho preso l’occasione
Fr@, ma allora ormai non credi più a Babbo Natale? Lei mi ha sorriso ed ha risposto che no ormai lo sapeva che eravamo noi, ma però voleva continuare a fare la letterina.
Il suo unico dubbio era che lei aveva sentito scampanellare la slitta, rivelato anche tutto il sistema audio per inscenare l’arrivo della slitta si è persuasa del tutto ed ha manifestato la voglia di avere anche lei una caccia al tesoro come avevamo organizzato a suo fratello.
Il saluto ufficiale a Babbo Natale è arrivato senza grandi traumi o lacrime. La perspicacia femminile ha reso tutto molto indolore.
Ciao Santa Klaus è stato bello averti avuto con noi ancora per molto anni, vai a fare felici altri bambini.
Cresce cresce che è una meraviglia ☺