Prendo in prestito la poesia che apre il quaderno di italiano della Fr@.
Settembre di Roberto Piumini
E dopo agosto, con la sua calura, viene settembre, tiepida frescura. L’estate non è morta, ma si ammala, il giorno un po’ si accorcia, il sole cala. Le foglie sono verdi, ma più stanche, le belle abbronzature tornano bianche. Il bosco ronza ancora, ma più quieto, gli uccelli fanno un canto più segreto. La scuola ricomincia a metà mese, con cose note e con delle sorprese. Lo zaino è più pesante, tira in basso, quest’anno ti rallenta un poco il passo. Gli amici e le amiche sono quelli, ma sono un po’ più alti, un po’ più snelli. Invece la maestra è sempre uguale: se è una maestra nuova, meno male.
Buon inizio … ps la maestra delle elementari di mia figlia era ossessionata da Piumini !! 🙂
Anche questa di Fr@, almeno due/tre l’anno di poesie Piumini arrivano da studiare
Piumini ha una tenerezza unica