…di 67

67 non sono gli anni di cui sono invecchiata precocemente in questi sei anni di scuole superiori, ma il voto di maturità.

Obiettivamente calcoli alla mano puntavamo su di un basico 65, perciò questo 67 è stato quasi una sorpresa.

Il mio punto di vista:

Il voto rispecchia l’impegno  di questi anni, un percorso scolastico svogliato, ridotto al minimo indispensabile ed a volte nemmeno quello, mediocre ed a tratti persino imbarazzante.

Il fatto che abbia preso lo studio dell’esame di maturità con più impegno ha solo una volta in più sottolineato la sua superficialità. Non si ottengono i risultati impegnandosi all’ultimo momento.

Un voto che non rispecchia la sua intelligenza, ma il mancato impegno sì ed anche molto bene.

Il SUO punto di vista:

Un po’ è rimasto male, si aspettava almeno un 70, aveva fatto i suoi calcoli, puntava molto sulla prima prova, invece l’esterna di italiano ha affossato alla minima sufficienza la sua prova. L’ho visto effettivamente un po’ deluso e forse con un pizzico di rimpianto, ma non lo posso giurare.

La sua chiosa finale è stata che di sicuro non potrà fare domanda per entrare nelle poste, visto che il minimo richiesto è 70.

Ovviamente mi sono trattenuta dal conficcare ancora più pesantamente il coltello nella piaga dicendogli che molte altre porte saranno precluse con una così banale prova d’esame, ma la gioia della fine di questo incubo ha preso il sopravvento.

Abbiamo stappato la nostra bottiglia, io e marito ci siamo fatti una golata a canna liberatoria e poi abbiamo continuato con il nostro apericena in famiglia.

Divertente come ancora adesso incroci altre mamme post maturità e gioiamo felici per la fine degli studi.

E’ finita.

Finalmente.

8 pensieri riguardo “…di 67

    1. Vi auguro che il vostro finale cambi, che Lemure abbia voglia di dimostrare davvero ciò vale. È un peccato sprecare così dei potenziali bei cervellini pensanti.

  1. 67 è un voto alto, per quello che hai descritto in questi anni. Proprio in virtù della sua rilevanza nei concorsi pubblici, in specie al tecnico, il 70 viene si solito dato, per mia esperienza, diciamo in presenza di una solida affidabilità. Italiano purtroppo è quasi sempre al di sotto delle aspettative dei ragazzi del tecnico, perché, eccezioni a parte, scrivono troppo poco specis nel triennio e la prova, che, non dimentichiamo, è unica, tende a penalizzare chi non abbia una assoluta padronanza morfosintattica che gli consenta di giocare al meglio con il ‘genere letterario’ prescelto.
    Capisco la sua delusione, ma onestamente se fosse stato mio alunno lo avrei invitato a considerarlo un “due punti sopra il 65”, dunque nel complesso una buona prova.
    E adesso, che si volti pagina, finalmente!

  2. sai che c’è … in fondo dispiace … purtroppo col senno di poi , siamo tutti bravi …. anche se io ai miei figli ho sempre detto che i voti non contano , non si valutano le persone da un numero siamo ben altro , però cavoli bastava poco di più … magari e ripeto magari servirà per il suo futuro , che l’impegno paga . Comunque io ci passerò vedremo l’anno prox , ne ho una che fa la maturità e l’altro esame 3 media … sarà un giugno da scleroooo

    1. Quel voto è una presentazione nel mondo del lavoro. Non facendo altri percorsi scolastici lui sarà un 67. Ormai è andata così. Il tuo prossimo anno sarà davvero intenso!

  3. lucida analisi da grande mamma che sei..
    ora avanti tutta per il suo futuro.. che è solo l’inizio questo..
    Ad majora!!!

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