…e poi l’Estraneo in stato di grazia ormonale ti dice che vuol imparare a fare il sugo di tonno e pomodoro.
E tu gli dici passo passo cosa fare rimanendo seduta e controllando ogni tanto il punto di doratura della cipolla o la consistenza della passata.
Non metti becco nemmeno sulla cottura della pasta, ad entrambi piace al dente.
…e quel tunnel si continua a percorrerlo verso l’uscita che pur se lontana non è più irraggiungibile.
la pazienza è la virtù dei forti !! 🙂
Virtuosissima!!! 😉
Che bello!
Mi ricordo le facce schifate quando ogni tanto lo cucinavo così in rosso…lui la mangiava solo bianca con il tonno