La fine di queste vacanze ha visto il rafforzarsi delle amicizie vacanziere. Il nostro gruppo “giovane” del quartiere di piazzola ha trovato la consacrazione nell’aver lo scambio di Cell e il gruppo WhatsApp per tenersi aggiornati sulle nostre presenze o anche solo un saluto.
Amicizie tranquille e rispettose degli altrui spazi senza sentirsi obbligati di fare le stesse cose insieme.
É assodato che quando si improvvisa é tutto più naturale e divertente.
Ieri sera quello che doveva essere un semplice aperitivo di fine vacanza é diventato un’apericena con i sacri crismi con tutto e di più creato con fantasia svuotando i nostri frigoriferi, pasta finale piccantina e pinzimonio rinfrescante e sgrassante.
Bottiglie di prosecco a svolgere il difficile compito di idratare la felice compagnia.
Oggi giornata di bagagli per tutti.
I bambini hanno già i musoni lunghi perché la libertà di movimento che hanno qui a casa non c’è.
Io sono dispiaciuta, perché il non avere orari mi piace, ma nello stesso tempo ho anche voglia della mia routine quotidiana.
Sono state vacanze sportive, belle camminate a volte forse un po’impegnative per il mio fisico poco allenato, ma sono contenta di non aver ceduto alla pigrizia e di arrivare con orgoglio al bancone della palestra con la fierezza di aver mantenuto il monito di essere attiva.
bello! anche al paesello abbiamo il gruppo…nessuno invade nessuno ma se si cerca compagnia quella c’è!
Il mio diventare grande fa sì che si rafforzi sempre di più il “sü da doss” … Le esclusive non fanno più per me.