Vorrei parlarvi di un libro.
Per me è speciale perchè l’ho comprato d’impulso con il cuore di mamma.
L’ho acquistato e regalato a Natale ad Estraneo, è stata una scommessa, perché c’era un’alta possibilità che rimanesse intonso, solo e abbandonato a far numero.
Estraneo, pur essendo stato un ascoltatore ed un lettore bambino entusiasta, con il tempo ha perso quest’abitudine.
Lui dice perché deve già leggere quelli assegnati dalla prof.sa, io penso solo che sia pigrizia digitale.
Dopo questa noiosa e forse inutile premessa vi svelo che ho regalato ad Estraneo l’autobiografia di Dino Zoff “dura solo un attimo, la gloria”.
Come forse ho già scritto in passato Estraneo gioca come portiere, e quale lettura migliore poteva essere se non questa? Forse sono legata a Zoff dal ricordo della mitica vittoria ai mondiali di Spagna, ma l’ho sempre visto come una “persona seria” lontanissima dall’immagine glamour del calciatore personaggio di questi ultimi anni.
Mentre girovagavo per la libreria ed ho visto la sua copertina ho avuto la rivelazione, regalare ad Estraneo uno scorcio di serietà e di impegno serio di un mondo troppo contaminato dagli interessi privati e non solo in seria A.
Lui appena l’ha aperto ha fatto una faccia strana “…xxo un libro?!?” poi ha iniziato a dare una lettura a caso, la stessa che ho dato io e che mi ha fatto decidere di acquistarlo, poi ha iniziato con calma ed infine l’ha letto in tempi brevi.
” ho iniziato a leggerlo e non riuscivo a smettere” è la frase più bella che si possa dire su di un libro.
Ne è rimasto contento, gli è piaciuto molto e mentre ci raccontava cosa aveva letto si trovava d’accordo con i pensieri del portiere Zoff.
Istinto mamma-Estraneo 1-0
🙂