Natale é passato senza lasciare chili in più (almeno quello), ma solo la consapevolezza che il vedere seduti a tavola i miei ragazzi e vederli mangiare con appetito é sempre una gioia.
lEstraneo in quei giorni é stato semplicemente perfetto, mi ha aiutato nella preparazione di alcuni piatti ed ha partecipato attivamente al “momento renne”.
Sí perché da noi sono atterrate le renne proprio mentre eravamo in bagno per lavarci i denti e vi lascio immaginare l’espressione stupita ed emozionata della Fr@ nel sentire lo scampanellio e poi la gioia di trovare il sacco rosso con all’interno i regali.
Adesso é il momento di lasciare oltre le spalle questo anno e saltare a piè pari in nuovi ed incogniti 365 giorni.
Auguri
Mese: dicembre 2014
…di Buon Natale oh! oh! oh!
Tanti auguri bloggamici, manca una settimana all’inizio del tripudio di Festività.
State sereni, siate contenti ed anche un pizzico felici.
Siate voi stessi, esternate sempre ciò che pensate.
Non abbiate paura di cambiare e se questo avverrà non voltatevi indietro mai.
Arrivederci.
Siate bella gente.
…di look natalizi
Qui l’abito della Fr@ finito e pronto allo sfoggio.
…di chiacchierando
Ieri giornata di rifornimento carburante.
Durante il momento gpl (che non é self service) chiedo chiarimenti per il self benzina, perché non é il mio solito posto benzina ed una volta si doveva fare rifornimento e poi andare al bar a pagare.
Il simpatico gestore mi dice che adesso hanno il pagamento self e poi nel mentre il gpl scorre si lascia andare a una mini tirata contro il marchio di cui é rivenditore.
Sul fatto che la benzina é si diminuita rispetto al prezzo al barile, ma sempre poco di quanto invece si potrebbe fare e poi sul fatto che la stessa marca rifornisce un marchio bianco a minor prezzo.
“ma le pare normale? É lo stesso carburante consegnato con il mezzo che scarica anche qui, e l’ho detto…a noi lo fate pagare di più e sa cosa dicono? e ma loro hanno condizioni diverse di vendita…eggiá il trasporto lo fate pagare a me”
Non ho potuto fare altro che concordare che in effetti il marchio in questione é un po’ più ladro rispetto agli altri e poi mi sono spostata al self benzina per risparmiare ancora qualche centesimo.
… Di “arte” messa da parte
Nei giorni scorsi, sulla porta dell’aula di Fr@, apparve il cartello con indicato l’outfit per la consueta festa natalizia (quella che sino ad ora al suo termine ci ha regalato almeno un giro di aerosol ) maschi non ricordo e femmine abito bianco e rosso.
Un brusio si levò dal gruppo mamme di femmine: Solo abiti, vogliono solo abiti, niente giunge e magliette…eh però spendere venti euro per un vestito… La mia i vestiti non li porta… Quest’anno é di moda il grigio… Abiti rossi ma con scozzese.
Ascoltai e decisi (nella mia mente) che l’abito gliel’ avrei fatto io, rispolverando quell’antica arte appresa in adolescenza, anni in cui mi vedevo stilista o almeno in un laboratorio di confezioni a disegnare modelli e sviluppare le varie tg da consegnare al taglio stoffa.
Ieri sera quando ho appoggiato le mie squadre sulla velina, é stato come se non fosse passato tutto quel tempo.
Davanti, dietro, aggiungi ampiezza, disegna le rifiniture dello scollo, del giro maniche, la matita scorreva sicura e sorridevo a vedere il modello scelto prendere forma sulla carta, domani penso di mettere tutto su stoffa, un bel tessuto rosso Natale che tanto bene s’intona ai capelli biondi di Fr@ e che soddisfa le richieste delle insegnanti.
Chissà se nella scelta di fare quello tipo di scuola non fossi stata frettolosa e troppo giovane… Chissà magari a quest’ora farei un lavoro creativo oppure no, starei comunque a cucire un abito per la mia bimba…chissà.