…di scoperta dell’acqua calda

Non é un segreto che il mio spazio corporeo nell’ultimo anno si sia pericolosamente allargato.

La scusa più comoda era un’eventuale tiroide pigra magari dovuta al giro di boa dei quaranta, oppure alla gioia inebriante nel consumare il rito dell’aperitivo.
Invece grazie alla condivisione di abitudini con Alle ecco che mi procuro un pedometro, cosi per vedere i miei passi giornalieri.
Una rivelazione.
Io, nota anche come “culo di piombo” in solo una mattinata di lavoro ho macinato passi come se avessi fatto un’ora di cyclette.
Il fatto rilevante é che di solito a casa non faccio tutti quei passi e sulla cyclette é da poco che ho iniziato a pedalarci con una certa frequenza.
Da qui ecco spiegato l’aumento di peso.

Senza questo piccolo aggeggio non l’avrei mai capito o comunque non in modo così chiaro.

Quindi, festeggeremo con uno spritz la scoperta che l’attività fisica permette di rimanere in forma e diamoci da fare.

16 pensieri riguardo “…di scoperta dell’acqua calda

    1. Spero di tornare a lavorare a pieno ritmo altrimenti non va affatto bene, ecco un’altro motivo per cui non posso fare la casalinga: Ingrasso.
      😀

  1. Ecco io faccio la casalinga e di passi, nel mio piccolo appartamento perché poi sono 100mq, ne faccio dai 9.000/10.000 normalmente, alcune volte arrivo a 11.000/12.000, in effetti il mio target ora é di quasi 12.000, ma non mangiamo in cucina e per portare tutto a tavola vado avanti e indietro, non uso vassoi, poi dimentico sempre qualche cosa etc…poi se cammino sul tapis allora vai su di 13.000/14.000/15.000 fino ad un massimo di 19.000 ….. aiuta, aiuta, aiuta, a rendersi conto di quanti passi si fanno o meno….
    ma non solo le calorie consumate, i km fatti, nel mio caso mi dice quante ore di sonno e se mi sono mosso nel sonno o meno, unico inconveniente non c’é il batito cardiaco, ma rimedieremo con un futuro regalo….ad esempio iwacht perchè ha un microcip apposta per il battito e visto che tendo a fare delle apnee notturne potrebbe essermi utile…
    Vai cosi Agri, cammina, cammina, cammina…..

  2. E’ un inizio, ma, fidati di me: scegliti uno sport che ti piaccia e fallo, vedrai come ti cambia la vita!

    (OT: @Alle, questioni relative: per me un appartamento di 100 mq sarebbe enorme! :-D)

    1. Ció che mi piace e a cui faccio il filo fa anni non è compatibile con la routine quotidiana della gestione famiglia.
      Avendo piazzato la cyclette in una zona meno infelice spero di portare avanti una certa meta che mi sono prefissata e che comprende anche altro movimento fatto in casa.

  3. Io amo l’aperitivo. E la colazione, e la merenda… Quindi mi impongo 3-4 sessioni di palestra a settimana. E il giro vita (un po’) ringrazia! 😉

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