…si respirano parole affidate al vento, forse con l’intenzione che si depositino nel giardino giusto, oppure no, semplicemente per trovare materassi di kleneex pronti ad accarezzare e consolare chi queste parole le pronuncia.
Parole travisate che generano altre parole enigmatiche che ingarbugliano pensieri ancora più complicati.
Ho come la sensazione di un deja vu specie se si segue la storia a ritroso nei vari link.