Che poi il vero detto è un altro, ma non è politicamente corretto ed è un po’ volgare nei termini.
Ma vado a raccontarvi che circa un paio di settimane fa è nato il fratellino ad un compagno di classe della Fr@.
La mamma la conosco abbastanza, ragazza sportiva e vigorosa senza troppe balle per la testa, insegnante precaria di scuola primaria, un tipino che non te la manda a dire, ma comunque simpatica e carina nello stesso tempo.
L’ho incrociata ad un ritiro bimbi al di fuori del solito orario canonico con meno gente arrampicata davanti al cancello della materna e così le ho chiesto com’era andato il secondo parto.
E’ andata che le hanno dato 25 punti, perchè l’ostetrica ha ritenuto MEGLIO farla lacerare dal bimbo nato di 3,800 kg ” che così guarisce meglio”
Mettendo le mani avanti che non sono del mestiere, ma avendone partoriti due so come funziona là sotto posso mandare (come ho anche detto a lei) schiettamente all’indirizzo di questa fantomatica ostetrica un bel fanculo?
Ma stiamo scherzando? Far lacerare i tessuti quando con il classico taglietto tre punti la faccenda finiva e a questa ragazza rimaneva un bel ricordo?
Che lei l’ha detto chiaramente, meno male che è successo con il secondo altrimenti col cavolo che ne partorivo un altro.
Facile fare le coraggiose e le splendide con il corpo delle altre.
Mi chiedo perchè non ci possa essere uno standard, io benedico ancora l’ostetrica che ha fatto nascere la Fr@ un vero angelo, per contro, quando è nato lEstraneo ricordo bene le due stronze che mi hanno cucito e deriso sul mio male alle costole, peccato che erano state incrinate dalla kristell e loro l’avevano relegate a paturnie da primipara.
Pare normale che una deve entrare in ospedale a far nascere suo figlio come se andasse in guerra pronta a litigare se non viene ascoltata?
Come non incazzarsi quando si sentono ancora notizie di donne che muoiono di parto nel mondo moderno.
Non siamo carne da macello o cavie da esperimento siamo donne che fanno nascere delle nuove splendide vite e dovremmo essere rispettate come delle madonne.
Concordo. Su tutto. In pieno.
🙂
Concordo. un’amica ha appena avuto un’esperienza allucinante con l’epidurale. Leggi qua http://uomochemilava.blogspot.it/2014/02/il-mio-parto-una-macelleria-messicana.html
Ho letto….da brivido
Mi hai fatto tornare alla mente lontanissimi ricordi (e non particolarmente felici!!)
E senza aver incontrato personale incompetente. Non oso immaginare cosa sarebbe stato con ‘tipe’ del genere!!
Personalmente posso dire di avere almeno un ricordo bello, ma i raffronti si fanno eccome e sentire a distanza di anni che è questione di fortuna sinceramente non è concepibile
oppure in un posto in cui le conoscono per i loro meriti…
tra di loro si coprono le spalle…sicuramente nessuno è obbiettore o “naturalista” contro ogni buon senso
E ti rendi conto che tutto questo nella maggioranza dei casi lo fanno altre donne?
Voglio dire, visto il lavoro che svolgono dovrebbero avere una sensibilità in più. E a maggior ragione dal momento che sono donne. Sono schifata.
Vero l’assurdo è proprio questo, non sono tutte così, però è un terno al lotto
E’ allucinante che cose del genere nel 2000 succedano ancora !! cmq anche qui in brianza , l’ospedale di Monza ( mica pizza e fichi) è rinomato per un approccio alla nascita “del tutto naturale” perchè LORO sono obiettori e prima di farti una epidurale o un episitomia (taglietto là sotto ) uuhhhh se ce ne vuole !! io infatti manco morta li avrei fatti da loro i miei figli !! mia cognata cmq due anni fà stessa cosa che alla tua amica …. parto normale , poi TRE ore a ricucirla a VIVO !!! bbbrrrrrr…..
umh e chissà se quando partorisce una di loro hanno lo stesso trattamento o il bisturino scappa?!?
io per la Fr@, analgesia (no.epidurale) ed è stato tutto un altro mondo