Con la Fr@ siamo giunti al quinto giorno di viaggi termali .
Lo confesso un’ora e mezza di viaggio in andata e altrettanto al ritorno sono pesanti, specie per il fatto velocità.
La strada è quasi tutta limitata ai 50 e 70 all’ora, i km sono 64,5 ma impiego lo stesso tempo che ci metto per arrivare in roulotte che di km ne prevede 150.
Son consapevole che nei tratti urbani i 50 sono d’obbligo, ma in alcuni tratti i 70 sono veramente messi per fare cassa perchè fermandomi a fare gpl da un benzinaio della zona mi confermano che c’è la sindrome da velox piuttosto diffusa.
Il momento più duro è all’accensione della radio, la Fr@ seduta brava nel suo seggiolino detta legge sui brani da ascoltare e da cantare peccato che non conosca il significato di sequenza musicale, ieri al ritorno dai nostri 64.5 km abbiamo ascoltato SOLO la canzone dell’ape maia e puffa di qui puffa di là.
In altri giorni abbiamo anche cantato per circa trenta km SOLO Torero Camomillo.
A parte i gusti musicali diversi lei è davvero bravissima nessun capriccio sonostancavoglioscendere ed alla terme fa la sua cura senza battere ciglio, da qualche giorno è arrivata anche un’altra bimba della sua età così finite le mascherine fanno la merenda insieme sotto gli occhi divertiti degli Over della sala attesa e poi insieme giocano con i pastelli ed i fogli che porto con me, perchè l’avevo detto sì che la sala giochi è in ristrutturazione vero? Sostiamo nella sala per circa una mezz’ora in modo che possa riprendere il viaggio pronta a cantare contenta le sue canzoni senza sentire la noia del tempo viaggio.