…di ieri che è diventato oggi sul finale di giornata

Ieri era il compliblog de La Mondina.

Complice una Fr@ da riempire di gocce orecchie/naso.

Una pausa pranzo mica tanto in pausa.

La finale di Masterchef su sky de’ poveri.

Impegni vari e febbri e giri per colline, non ho programmato nessun post in anticipo sicura che l’avrei scritto in diretta, invece poi niente diretta così accontentavi di una differita.

Lo scorso anno complice il caldo eravamo un bel gruppetto a condividere un buon gelato insieme, quest’anno si potrebbe promuovere un remote tea , perchè porcaccia miseria fa un freddo schifoso ed umido.

GRAZIE CARE AMICHE/CI grazie di aver trascorso con me ancora un anno, SEI anni di blog sono tanti e non mi stancherei mai di leggervi, grazie di continuare a leggere le mie cavolate, le mie incazzature, le mie lotte contro l’adolescente e contro la bilancia.

Grazieeeee

 

 

…di domeniche golose

Ieri siamo stati ospiti alle cerimonia di Cresima di figlia di Amici, anche se una febbre con otite di Fr@ aveva messo in forse la presenza delle femmine di famiglia.

Cerimonia bella ed affollata, la chiesa non molto grande gremita di parenti ed amici e anche curiosi vista la presenza di un Cardinale Emerito a celebrare.

E’ stata la prima volta della Fr@ in chiesa,  un su e giù dalla panca quasi continuo, uno scambio di sguardi con il bimbo del banco davanti al nostro con intermezzo di crackers, ma considerando la durata di quasi un’ora e mezza della cerimonia devo dire che è andata benissimo.

Il nostro regalo turchese è piaciuto molto, l’amica mamma mi ha detto che effettivamente alla figlia piacciono gli oggetti discreti e certamente questo lo è.

Passo adesso al momento saliente della giornata: il pranzo.

Dopo tanto sushi, cinese, greco mentre assaporavo le varie pietanze abbiamo tutti confermato che la nostra cucina è la migliore.

Questo Agriturismo è stata una piacevole scoperta, sicuramente essendo ben nascosto nelle colline vinicole è grazie al passaparola e ai mezzi web che deve la sua notorietà.

E’ stata una mangiata meravigliosa! Di quelle che quando ti alzi hai persino lo stomaco che fa male, perchè i bis e anche i tris sono d’obbligo.

Il menù classico piemontese era fresco, genuino e gustoso ma senza coprire il sapore dell’alimento principale.

Fettina di carpaccio all’albese e battuta di manzo, mangiata anche da Prince.

Torta salata zucchine e speck, una sicurezza di bontà

Flan di asparagi con fonduta, una scoperta anche per Prince, per noi una conferma.

Fiore di zucchina in pastella con ripieno di prosciutto e formaggio, come dire di no al secondo giro?

Risotto agli asparagi e castelmagno, perfetto

Tajarin al ragù di coniglio, non amo il coniglio, ma era davvero delizioso e la pasta fresca da manuale.

Rostbeef con patate al forno e zucchine in padella, buonissimo, apprezzato anche da marito che di solito rifugge questo piatto.

Torta di cerimonia alle tre creme e panna, golosissima!

Vino Freisa e Malvasia per il dolce.

Di tutte le portate si è fatto man bassa e svuotato le pirofile che lasciavano in tavola, personale gentilissimo e proprietario attento e di piacevole conversazione.

Dopo il pranzo abbiamo fatto un giro al vicino santuario di S.Giovanni Bosco, essendo il paese dell’agriturismo proprio il suo luogo di nascita. Il tutto con il panorama delle colline astigiane, che molta più attenzione meriterebbero dal turismo.

Le due chiese meritano davvero di essere visitate, la loro struttura moderna non toglie solennità, ma riesce a trasmettere calore.

Siamo tornati in tarda serata, essendo lontano da noi quasi due ore di strada, ma grazie al sole il tempo è passato veloce e in modo piacevole.

…del multare facile e sicuro

La scorsa settimana c’erano i colloqui alla materna di Fr@.

La strada dove si trova la materna è una delle strade principali con più o meno posto per parcheggiare a seconda dell’orario, si trova vicino ad un semaforo, ma essendo una strada ampia qualche auto messa in divieto di sosta il tempo di prelevamento bimbi non dà così fastidio anche perchè tutto si risolve nel giro di un quarto d’ora anche meno.

Dicevo, la scorsa settimana all’uscita del mio colloquio, trovo i vigili che gironzolano di fronte alla materna, così rientro e avverto che se qualcuno ha l’auto in divieto è meglio che la sposti.

Ieri all’uscita delle 16.15 c’era il solito piccolo  marasma, anche perchè   il sole splendva e la maggior parte degli addetti al ritiro bimbi erano in bici o a piedi.

Esco con Fr@ a manina e vedo il vigilone che dall’alto della sua divisa e del suo blocchetto delle multe e con il tono “io posso e comando” stava rivolgendosi ad una nonna con l’auto parcheggiata in modo fantasioso, ma che non intralciava il normale traffico (anche perchè alle 16,20 il traffico maggiore è appunto l’uscita dalla materna).

“Non le sembra di esagerare? Il codice parla chiaro lei qui non può mettere l’auto”

Alla rimostranza della signora che il bimbo stava uscendo e che non l’avrebbe certo lasciata lì per tutto il pomeriggio lui si è ancora alterato alzando la voce che se non andava via subito gli avrebbe fatto subito la multa.

OK le auto erano in divieto di sosta, ma veramente non davano fastidio ed io su queste cose sono davvero intransigente.

Il vigilone e il suo compare che si credono gli sceriffi della città quando ci sono i deficienti che sfrecciano a velocità assurda dove sono? Quando le auto del bar figo bloccano il marciapiedi e tu sei costretto a passare in mezzo alla strada e parcheggiano praticamente in zona pedonale dove sono? ah sì dentro il suddetto bar a bere il caffè, pulirsi la bocca e salutare senza pagare ovviamente.

Visto che si vogliono fregiare del titolo di polizia locale dov’erano quando due settimane fa son state segnalate persone che suonavano ai campanelli dicendo di essere dell’enel e son riusciti a tre famiglie di anziani rubare dei soldi? Tra la segnalazione e i furti son passati dei giorni.

Invece di mettersi in strade assurde con l’autovelox o a sbraitare davanti alla materna non era forse il caso di fare più vigilanza nelle strade periferiche? Ma no era più semplice passare con il blocchetto il giorno di mercato, vizio che hanno tutti i vigili di ogni città nei giorni di mercato.

Passano tronfi e con il naso talmente all’insù che rischiano di cadere all’indietro, ma avere il nome di polizia locale sul petto comporta ben altri obblighi, perciò per me rimangono solo vigili urbani e nemmeno di quelli particolarmente in gamba.

 

Voglio precisare che non ho preso nessuna multa e non ho scritto per astio, ma quei due soggetti sono veramente quanto di peggio possa rappresentare la loro categoria lavorativa, il valore di una divisa su due ignorantoni.

…dell’Agri e della G a spasso

L’Agri e la G venerdì erano in modalità shopping e cazzeggio.

Arrivate in anticipo in stazione, hanno avuto il tempo di disquisire durante il caffè-cambia-banconota della stranezza con cui trenitalia pubblicizza il viaggio in treno contro l’inquinamento e nello stesso tempo stampa due biglietti per A/R invece di uno solo, lo spreco di carta non è contemplato nell’essere green?

Scese a destinazione la G prende sotto braccio l’Agri “guidami tu che io mi perdo” e  le baldanzose ragazze imbroccano senza problemi la gialla in direzione Montenapoleone.

Arrivate in centro la G che è una pipì addicted si guarda in giro per un caffè-scusi-dov’è-il bagno? L’ Agri che  ha la vista lunga vede l’Armani caffè “hei G, dici che è abbastanza chic fare la pausa pipì-caffè nel bar di Armani?” 

Approvata all’unanimità l’idea le due entrano in questo bar dal nome altisonante, il prezzo del caffè è decente e la G un po’ intimorita dal semi buio del locale e dal pensiero che chissà con quale strano meccanismo abbiano studiato l’apertura della porta bagno (che si trova proprio di fronte al bancone del bar) guarda l’Agri con uno sguardo interrogativo e l’Agri  che tanto pensa che lì di persone strane ne vedono tutti i giorni, sfodera il tono più suadente e gentile possibile e chiede al barista “scusi come si apre la porta del bagno?” e quello un po’ tra il divertito  e il divertito (non poteva essere altrimenti) “deve solo spingerla”.

😆

L’Agri al suo turno pipì vi giura che era lì per lì per fare una foto al wc  che risaltava nel nero e lucido del rivestimento e illuminato dall’alto da un faretto (avete presente Mr. Bean nella sigla del telefilm?), ma poi ha pensato che poteva ancora mantenere un po’ della sua buona reputazione e cercare di alzare le visite con l’immagine trash in un futuro a basso lettura.

La priorità è il regalo nel negozio Turchese, la G la porta di fronte all’ingresso di quello che si trova in via della sp(f)iga , l’Agri a dire il vero aveva letto le recensioni dell’altro negozio sempre in centro, ma se regalo figo dev’essere che sia anche l’indirizzo figo.

L’Agri e la G salgono gli scalini e la porta viene aperta da un’affascinante ragazzo che con modi cortesi e sorriso smagliante dà loro il benvenuto nel negozio e chiede come può aiutarle.

L’Agri mostra il foglio stampato con il regalo che le interessa e lui le indirizza verso la parte del negozio in cui si trova in esposizione e spiega le indicazioni per essere servite.

Nel frattempo arriva un’altra coppia con in mano la stampa dello stesso braccialetto e sentiamo il lui che dice alla moglie che va’ in bagno.

Quindi oltre che la colazione è possibile anche fare la pipì! 🙂

L’Agri passa il suo  bancomat soddisfatta dell’acquisto, dal vivo è ancora meglio che in foto.

braccialetto tiffany

 

Ovviamente una volta arrivata a casa l’ha indossato per vedere bene l’effetto che fa.

L’Agri e la G hanno fatto il classico giro vetrine e sono entrate in vari negozi a guardare, poi l’Agri ha trovato questa borsa che le è piaciuta anche nel prezzo ed ha deciso che un investimento si poteva anche fare.

Panino sfizioso e nel primo pomeriggio le due erano già a casa anche un po’ stanche dalla camminata fashion e con la voce anche un po’ roca dal molto chiacchierare.

🙂

…di tutto un po’

Domani mattinata milanese per Agrimonia e la sua amicaG.

Urge puntatina in negozio chic dal color turchese per regalino semplice, ma di marca figa, per la Cresima di figlia di Amici.

La dieta procede bene, senza troppi strappi dei capelli, ma solo qualcuno culinario.

Però devo dire che avere uno step settimanale di ricette è un buon aiuto anche per variare la routine quotidiana.

Stasera finalmente coprirò la ricrescita 😆 che non si può andare nel negozio turchese con i capelli bianchi che fanno ciao, oltretutto visto il tempo infame c’è l’alta possibilità di non poter tenere gli occhiali da sole sulla testa a nascondere il grigiore di “saggezza” e perciò biondo scuro dorato arrivoooo…..Lunedì verrà anche una parrucchiera a domicilio dal costo quasi irrisorio, che dopo un anno di spuntatine fai da me guardando video tutorial sento necessità di un taglio serio, direi che ho risparmiato abbastanza sino ad ora.

Sono a giovedì ed ho la casa abbastanza in ordine, sarà perchè sabato mattina arriverà l’idraulico per fare sopralluogo per termovalvole? eh sì è proprio per quello 😆

La ditta per cui lavoro ha fatto una proposta che è stata approvata dalla maggioranza, speriamo che vada in porto avremo così garantito circa due anni di lavoro pieno  senza cassa integrazione, come al solito ci sono quelli che forse non si rendono bene conto della situazione generale e quelli che  roma e toma son davvero al stessa parola e ancora quelli che lo sono e basta e come dice un mio collega che  “fai prima a metterglielo nel cxLo che in testa” .