Mese: marzo 2013
…del cambiare discorso
Il pensiero delle condizioni del mio papà sono un macigno presente, anche quando mi sembra di non pensarci mi sembra di sentire la testa in lavorio continuo.
Così per cambiare argomento scrivo di Prince.
Anzi di uno stralcio dell’assemblea rappresentante di classe e professori.
Meglio ancora di ciò che la prof.sa di Italiano ha detto dei ragazzi.
“come già detto l’altra volta mancano le regole grammaticali più elementari…sono ragazzi che per otto anni non hanno fatto nulla…è stata fatta una verifica di verbi ed è stata annullata. Verrà ripetuta dopo Pasqua,consiglio un buon ripasso”
Eppure pensavo che Prince avesse frequentato le scuole dell’obbligo e pur sapendo certe lacune tutto sommato mi pare che sappia parlare bene e che non si esprima a boh..mah..ecchenesò, ma riesce ad essere molto “avvocato” specie se deve perorare i suoi diritti, certo i suoi temi on sono da otto, ma sa scrivere abbastanza bene. Sicuramente se la prof.sa si lamenta così avrà le sue buonissime ragioni oltretutto lei è una delle prof di cui i ragazzi hanno sincera stima, quindi parlerà con cognizione di causa.
Secondo me manca un gran bel dialogo tra tutti i gradi scolastici.
Spiegarsi tra tutti, tra scuole primarie, secondarie, “terziare” o come cavolo volete chiamarle al prossimo giro di ministri cosa volete che quelli prima di voi insegnino ai ragazzi.
I genitori, tutti, penso che ve ne sarebbero molto grati, perchè qui sembra davvero che le scuole frequentate siano state per otto anni pieni solo di fancazzisti.
La Fr@
Novità dalla Fr@
…del oggi sì, domani boh!
Molti di voi sanno già il motivo della mia pausa.
Non so ancora quando e se tornerò a postare come prima, dicono che arriverà il momento in cui questa situazione verrà vissuta quasi “come normale”.
Oggi però ho avuto voglia di girare tra voi lasciando commenti.
Il succo è questo:
A mio padre è stata diagnosticata la demenza senile, accelerata dalla febbre avuta nei mesi scorsi a causa di un’infezione urinaria (scoperta in ospedale, visto che era stata curata come influenza).
Non ho più il mio papà di prima, quello che ha spento la candela dei 79 anni sorridente, quello che indefesso alle sei e mezza brandiva la bicicletta per andare nell’orto.
Ho un nuovo papà, indifeso e fragile, che forse un po’ si rende conto di non essere più lo stesso, ma non capisce perchè….ed io sono arrabbiata e incazzata perchè voglio il mio papà di prima e non lo posso avere più.
Fanculo.