…di libri rilassanti, anche troppo

Oggi pomeriggio Prince ha studicchiato e poi è venuto a reclamare il pc, ma visto che mi stavo rilassando con il mio momento skipe con la mia compagna di merende  l’ho rimandato a studiare (che davvero per quello che avevo visto sul diario il tempo che gli aveva dedicato era davvero poco).

Si è messo a leggere il libro assegnatogli dalla prof.sa di italiano in vista del nuovo tema.

Beh questo succedeva alle sedici, adesso sono le diciassette e volendo controllare lo stato di avanzamento studio l’ho  trovato addormentato come succede ormai di rado.

Decisamente La metamorfosi di Kafka non è un libro che stimola la mente a rimanere attiva.

N.B. Quando l’ha portato a casa ha detto che faceva schifo,beh sai è da capire..sì la prof ha spiegato che Kafka era depresso, però il libro fa schifo lo stesso.Dopo qualche pagina gli ho richiesto i lparere ed ha continuato a dire che faceva schifo, penso che non scriverà sul tema che il libro fa schifo, ma sarà sottinteso sicuramente. 😉 ed altrettanto sicuramente non avrà qualche commento poetico come nel libro precedente

…del dovere di ogni libero cittadino

Stamani una Fr@ senza febbre ha permesso ad Agrimonia un’uscita senza sensi di colpa.

Ha scaldato ben bene l’auto e caricati Prince e la Fr@ si è recata a votare, per strada Prince le chiedeva del voto, da che parte propendeva e lei a spiegare il suo punto di vista che è appunto solo suo e che lui dovrà imparare col tempo a pensare con la sua testa e che purtroppo siamo in un periodo strano dove non si vota il migliore, ma il meno peggio turandosi il naso e che questo è davvero triste perchè si sottintende che ci sarà qualcosa che non corrisponderà in pieno alle sue idee, ma se avesse guardato solo il colore a cui sente di appartenere sarebbe stato molto peggio.

Del perchè non è giusto votare scheda bianca e soprattutto dell’importanza di votare, visto che è una grande libertà.

La gente era tanta e forse è stata una sua impressione, ma nessuno aveva la faccia da “che palle leviamoci questo impiccio”, erano tutti sorridenti e forse anche speranzosi di contribuire a cambiare (si spera) in meglio.

 

….ed intanto continua a nevicare