…maestra Maria

Maestra Maria era la maestra di Prince alla materna ormai dodici anni fa.

Una donna di un fascino e di una dolcezza fuori dal comune, è stata una delle fortunate che è andata in pensione abbastanza presto.

Una donna che nonostante fossero quasi due anni che non la incontravo, si ricordava il nome della Fr@.

Una Maestra-mamma, che salutò i bimbi al secondo anno, ma che alla festa finale del terzo anno era presente a vederli salutare la materna e partire per l’avventura delle elementari e che fu omaggiata del regalo personalizzato come le maestre in carica, perchè lei era la loro maestra nonostante fosse andata via un anno prima.

Oggi quando l’ho vista ho esclamato spontaneamente ” maestra Maria!” e lei si è illuminata subito e ci siamo abbracciate e baciate “..e come sta Prince…che scuola frequenta…oh che bel ragazzo che è diventato….me lo saluti tanto tanto…magari passo alla materna per vedere la Fr@”

E lei che si ricorda del bimbetto paffuto ” mi ricordo l’anno di Pinocchio, ero rimasta assente e quando sono tornata ho chiesto ai bimbi com’era la volpe e alcuni di loro mi hanno detto che era gialla e lui invece si è girato verso di loro con quel faccino rotondo e gli ha detto –non ha chiesto di che colore è, ma com’è di carattere– me lo ricordo ancora come se fosse ieri”

” beh la lingua sciolta è sempre quella, anzi….molto di più”

Ecco, maestra Maria è ciò che secondo me incarna l’espressione “una bella persona”

6 pensieri riguardo “…maestra Maria

  1. Menomale che la maestra Maria sta bene, all’inizio era il post era così delicato e dolce che pensavo fosse un necrologio!
    Spero che tu sopporti la mia impertinenza e non ti offenda, (iniziare l’anno con un po’ di humour nero fa senz’altro bene 😀 )

  2. Ci sono delle maestre meravigliose.
    Ce n’è una al mio paese che si è dedicata anima e corpo ai suoi pargoli. Non ha marito né figli, dice che per i suoi ex alunni farebbe qualunque cosa.
    Io le credo.

  3. Eh, le maestre di una volta 😉
    Quella dei miei figli si chiamava (e si chiama) maestra Grazia, forse la prima persona a cui, per anni, è stato dedicato un torneo di calcio (=partita di fine anno scolastico, comprensiva di alunni presenti, passati e futuri, nella veste di spettatori, questi ultimi…) quand’era ancora in vita… Una maestra che non si può dimenticare!!

  4. Anche Ragnina ha avuto una maestra così, e ancora adesso la ama alla follia. Le ha scritto una lunga lettera per Natale, e ne parla spesso.
    E io ho una stima immensa per quella donna.
    Purtroppo si è ammalata presto e ha fatto con loro fino a solo la seconda, poi sono arrivate tutta una serie di teste di rapa.

I commenti sono chiusi.