…l’addio alle trenta ore

Oggi è stato per me l’ultimo giorno di lavoro svolto in part-time.

Non sentivo affatto l’esigenza di tornare nella quaranta ore, è stato solamente per non rischiare di entrare in una eventuale mobilità (non si sa mai) in part-time.

Avrei volentieri rinnovato il mio contratto aziendale ancora per sei mesi, almeno per uscire dall’inverno e regalare ancora un po’ di tranquillità mattiniera a Fr@.

Invece visto il periodo molto interrogativo ho scelto di non rinnovare la richiesta.

Se ci penso adesso mi sento già triste, svegliare Fr@ alle sette, portarla al pre-scuola alle 7,45, andarla a prendere al post-scuola alle 17,30.

Entrare con il buio ed uscirne con la notte, il mese di novembre è uno dei più brutti.

Avrei volentieri evitato di rientrare al lavoro perchè così certe stronxate in spogliatoio non sarei tornata a sentirle.

Sono triste.

 

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28 pensieri riguardo “…l’addio alle trenta ore

  1. Capisco la tua tristezza di fronte alla prospettiva di una giornata lavorativa piena, con, in aggiunta, tutto quanto ne segue, una volta a casa…
    Però penso che tu abbia fatto la scelta giusta, considerato anche i tempi grigi (per usare un eufemismo) che stiamo vivendo.
    Un abbraccio solidale.

    1. Mia cognata l’ultimo contratto l’ha avuto ad agosto e poi più niente.
      Lei almeno ha due anni di mobilità, dovesse toccare a me solo 18 mesi e credimi lei non è affatto choosy come non lo è nessuno in fondo….

  2. Innanzi tutto un grande abbraccio: si vede che questo è anno dei rientri dal part-time. E poi un’osservazione. Dovrebbero leggerti tutti coloro che sostengono che il lavoro degli insegnanti NON ha un orario privilegiato. Poi, io credo che a farlo bene sia giusto avere tempistiche differenti. Ma sostenere che è uguale a tempi di lavoro altri è talmente falso da sfiorare il ridicolo.
    Coraggio per questo nuovo periodo. Novembre passerà.

    1. Fare solo sei ore è davvero un’altra vita, lo stipendio con 200 euro in meno non era nemmeno un problema (o almeno non il principale)….beh riguardo all’orario Marito a volte vorrebbe fare otto ore (anche se poi in certi giorni ne fa anche di più), ed essere stanco fisicamente ma avere la testa più libera

  3. Hai proprio ragione, novembre è un pessimo mese. Ma passa via e poi dopo il Natale arriva carnevale e voilà….è alle porte la primavera! (troppo ottimistica?) Un abbraccio

  4. Dai che siamo già al 15 Novembre… solo mezzo mese.

    Capisco bene, anche io full time con uno gnomo che si barcamena tra asilo e nonne…

  5. Io sono a casa perchè non ho la possibilità di uno stipendio come si deve e per quel poco che guadagnavo (ci rientravo giusto per le spese) non mi basta per una baby sitter. Ok, la mia carriera lavorativa fa ridere i polli ma un po’ sono contenta di non avere avuto un lavoro serio, così ora nelbeneenelmale mi godo Figlio e non lo faccio trottolare in giro faticosamente. So che per tante donne è l’unico modo per andare avanti … ma è anche snervante e faticoso!

  6. Idem anche da me alcune hanno rinunciato all’ idea del part-time x la stessa ragione . Forse riusciremo ad ottenere un’ altro annetto di cigs … speriamo .

    1. azz…siete già alla straordinaria.
      Da noi si punta tutti insieme a far leva per firmare il contratto di solidarietà per almeno un anno, così si rinnovano anche le settimane di ordinaria

  7. 40 ore sono tante, soprattutto per chi ha una bimba così piccina come hai tu. Mi dispiace, Agrimonia, ma se non c’era altra via, avanti e forza!

    1. già….devo riorganizzare tutte le tempistiche….per fortuna ho ancora ore di permesso perchè mi sa che non le prime volte non riuscirò ad entrare entro le otto!

  8. tutta la mia solidarietà.Il part time l’ho visto durante l’allattamento, noi abbiamo il lusso dell’elasticità in entrata e in uscita ma il full time è comunque lungo, e ci vogliono mesi per riabituarsi.
    (Portati gli auricolari per lo spogliatoio, al bisogno li metti e ti spari la musica per non sentire:) sì, sto diventando asociale)

  9. sarà dura Agri, ma é sempre solo uan questione di abitudine, come in tutte le cose e di organizzazione, però é meglio avere il alvoro che non, ti abbraccio forte, andrà bene!!

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