…del bisogna fare qualcosa e farlo adesso

Con l’arrivo dell’inverno arriveranno anche le future domeniche in rulotte, ed essendo inverno ed essendo montagna significa che l’Agrimonia famiglia trascorrerà la maggior parte del tempo in tuta da sci.

Nei tempi che furono, quando Prince erano ancora un bimbetto con le guanciotte rotonde ed aveva bisogno di aiuto per sedersi sulla seggiovia, lei mamma pronta ad alzarsi alle cinque del mattino per accompagnarlo sulle piste, aveva investito una piccola parte del suo stipendio in un completo da sci giaccone e pantalone bianco profilato di azzurro che la faceva sembrare pronta per la discesa azzurra quando in realtà l’unico modo per lei di muoversi sulle montagne era usare la funivia o seggiovia per evitare di discendere a mo’ di valanga, ma non come sinonimo di velocista, ma proprio inteso come precipitazione rovinosa

Agrimonia in vista del meteo che già oggi segnala neve verso la rustica ed amata rulotte ha deciso di fare la prova pantalone da sci.

La prova è stata fatta ovviamente prima di colazione e dopo aver espletato le funzioni fisiologiche, ma come lei già pensava la cerniera chiusa è un po’ troppo tesa.

La tg in più c’è eccome e dopo aver cercato di aggirarla per mesi le si è palesata davanti compressa nel bianco pantalone imbottito e nel trattenuto respiro per chiudere la cerniera.

Quindi dopo aver versato le sue lacrime di coccodrillo dentro una tazza di the accompagnata da tre biscotti alla cannella che tanto le scaldano il cuore, per l’ennesima volta pensa che non può rimandare la perdita di peso.

Così pubblicamente si sbugiarda davanti a tutti i blogger che la seguono.

Mi chiamo Agrimonia sono alta 1,62 e peso 69 chili, non sono chili in più della gravidanza perchè mi ero fermata a 63, è successo qualcosa che mi ha fatto perdere il controllo e sino adesso sono sempre riuscita a barcamenarmi tra la modesta scelta del mio guardaroba, ma adesso il pantalone da sci non è negoziabile.

Bisogna fare qualcosa e farlo adesso.

Subito.

La teoria la sa tutta, sa tutti gli abbinamenti giusti, sa cosa deve evitare, sa che deve svolgere attività fisica, è informatissima.

Manca solo una cosa: una ferrea forza di volontà.

Meglio lasciare il pantalone appeso alla sedia da usare come monito.

 

…delle elezioni scolastiche

Le prime urne a cui affidato il mio voto quest’anno son state quelle colorate ed allegre della materna di Fr@ si sono offerte due giovani mamme di buon senso, son sicura che la tranquillità delle maestre è in buone mani, così la mia scheda è stata imbucata con gioia nell’urna gialla color girasole dopo aver ascoltato con entusiasmo le maestre che illustravano i vari percorsi educativi.

Le prossime sarebbero quelle al tecnico di Prince, ma con grande rammarico non vi andrò.

Questa settimana per via della C.I. lavorerò solo due giorni mercoledì e giovedì.

Quando sono previste l’assemblea e le votazioni per la scuola?

Giovedì dalle 15,30 in poi.

Penso che ci siano delle motivazioni valide perché questa riunione  sia stata pensata in orario lavorativo, penso che sia lavorativo per i professori e personale non docente, ma è anche lavorativo per molti genitori ed io sinceramente per quanto sia sempre stata presente a tutte le riunioni dall’asilo (nido) sino alle medie questa volta non me la sento di prendere tre ore di permesso.

Mi spiace molto non andarci anche perchè è un mondo nuovo, volevo davvero guardarmi intorno e capire l’aria generale che si respira

Sono ore mie maturate, sono retribuite e non vado certo a fare il giro al centro commerciale, ma questa volta passo la palla al marito, cercherà lui di liberarsi e se no ci riesce, pazienza! ne leggeremo sul sito

Quando sento i discorsi generalisti che i genitori non partecipano, che si arriva alle superiori e se ne fregano un po’ me ne dispiaccio perchè non tutti se ne lavano le mani, molti preferiscono semplicemente essere presenti al lavoro…finchè dura.