Tre ragazze in classe, due passabili di almeno un pensierino, una no.
Iscritto dal prof di educazione fisica ad una gara di sci che si terrà a Pila, nella squadra di calcetto (c’è un’altro portiere ma dalla faccia non è al mio livello) ed in quella di pallavolo.
Solo due compagni grossi (’98 che sembrano ’96), la maggioranza di fisico simile.
Chiacchierato con prof di inglese, quando l’ha sentito parlare con un compagno della sua ex squadra di calcio (probabilmente tifosa) si è avvicinata e bla bla bla.
Ah! voi dite le cose importanti tipo le materie?
Non hanno detto se portare le materie dell’orario provvisorio, non hanno dato appunti per eventuale materiale, sabato ci sarà un test d’ingresso di biologia “non c’è niente da studiare, vuol solo sapere il nostro livello”
….nel frattempo Marito ricorda ancora con piacevole goduria la focaccia farcita di insalata russa che vendevano nel bar interno alla scuola.
😉
….e domani tocca alla Fr@
mi assale un dubbio ma a scuola ce l’avete accompagnato o è andato da solo? 😛
E’ il suo resoconto alla domanda com’é andata?
Genitori ricevuti con gli studenti in aula magna per le solite raccomandazioni, ma soprattutto per il ritiro del libretto assenze vogliono vedere la tua firma dal vivo
bene 😉
Riconosco armonie varie: bello. Queste sono le cose importanti, il resto verrà!
la frase che più mi ha stupita (mi sono dimenticata di metterla nel post) è stata quella riferita ai suoi compagni “alcuni sono piccoli sembrano bambini di prima media” ….in fondo è sempre quello che ho pensato io, la sua leva si è sempre posta in modo più grande, dove a volte non si capisce se è un bene o un male.
Però li ha sentiti parlare di pc e di programmi dove lui è davvero “ignorante”
Concordo con Povna. Il primo impatto con la nuova scuola è stato nella norma. Il resto… tutto una scoperta.
Intanto io tengo le dita incrociate perché tra i nuovi insegnanti ci siano tanti/e Povne 🙂
Ciao!!
Mariella….chissà! Marito a suo tempo ebbe un prof di matematica che ha poi condizionato il suo futuro universitario ( a quest’ora potrei raccontare barzellette sugli ingegneri 😉 ) incroio le dita perchè ce ne sia almeno una di ‘povna in una materia importante
Intanto ha positivamente familiarizzato con il nuovo ambiente…..in bocca al lupo per la Fra@
con la Fr@ è andata benissimo
Vedrai che la Fra@ ti racconta di più!!!
😉 si è già lamentata che la maestra si è arrabbiata
😀 beh le cose essenziali (tipo l’aspetto delle ragazze, che poche tra l’altro) le ha dette!
Vero….e in una scuola prettamente maschile avere delle ragazze decenti in classe viene visto come una fortuna
Uh mamma, è vero! E’ alle superioriii!
ne è passato vero???
Solo tre femmine in classe? Gli toccherà fare il giro dell’intera scuola ogni giorno, allora!
Anche se è vero che chi è figo (si può scrivere?) come lui in realtà aspetta nella sua classe che le predestinate vengano a lui.
Ops, scusa, non mi ero accorto che in questo post si parlava di scuola e di studio e di libri (e di zaini che vengono messi a sroposito in armadi dove non c’entrano per nulla)…
uahuahuahauahhhhauuahuhaa
🙂 per adesso è ancora impegnato ufficialmente, ma gli dò tempo un mesetto
Beh, insomma qualcuno ha dei bei ricordi, che immagino avrà già passato a Prince
Sì anche se come sai le cose più divertenti non devono essere raccontate ai figli 😉
Oggi abbiamo iniziato le spese di materiale
impatto positivo. ma come fa a giudicare il livello atletico dell’altro portiere dalla faccia???? 🙂