…di compleanni in sordina

Oggi è il compleanno della mia mamma:77

Lo scrivo solo adesso per descrivere la sua contentezza di ricevere dalle mani della Fr@ una rosa bianca screziata di fucsia presa dalla fiorista di fiducia.

Ormai lo sanno anche i muri che il mio rapporto con lei non è mai stato di quelli che una bimba si sogna.

Non mi ricordo un abbraccio, un bacio, un gioco con lei cosa che invece del mio papà conservo nella mia mente.

Certo non mi ha fatto mancare niente, soldi per sposarmi, attenta alla mia salute, però come in un mio post su di un’amica io vorrei avere avuto tutto il pacchetto completo.

Una mamma attenta ai bisogni razionali, ma anche più sorrisi e abbracci quelli che adesso ogni tanto vorrebbe, ma che mi fanno sentire ridicola e così svicolo e l’abbraccio se lo prende da Marito.

Auguri mamma, sei una grande rompi ma sei la mia mamma e   per adesso che ti basti il rispetto che ti dò perchè gli abbracci si coltivano da piccoli non si possono improvvisare.

…delle cibarie matrimoniali e varie

Il buffet centrale è stato allestito per l’aperitivo-antipasto:

Grandi taglieri di salumi, verdure sott’olio e sott’aceti, grissini e pane.

Bicchierini mono porzione di pinzimonio.

Alzatine con frittatine al prosciutto e alle erbette.

Alzatine a più piani con cucchiai mono-porzione in cui erano serviti gli antipasti di pesce c’erano cubetti di spada scottato condito con limone e aneto, gambero con salsa olandese e insalata di polpo tiepida veramente buona e morbida.

Alzatine con peperoncini ripieni di tonno.

I ragazzi del catering passavano con i vassoio del fritto: amaretti e mela come nella tradizione della nostra zona, verdure miste pastellate  e anche raviolo fritto e pastellato, tutto buonissimo e niente affatto unto.

Il tavolo liquidi era fornito di aperitivi alla frutta o semplici succhi o bibite, io e marito ci siamo lanciati sul prosecco servito con fragola, non so se sono io che sono diventata una bevitrice disinvolta oppure (molto più probabile) era il prosecco ad essere di ottima qualità perchè al terzo bicchiere ero perfettamente padrona dei miei tacchi senza nessun giramento di testa.

Seduti al tavolo apparecchiati con finezza hanno servito un risotto delicato con pomodoro fresco a cubetti e decorato con pesto, molto buono.

Anche i ravioli di magro alla panna e zafferano con bacon erano di gusto saporito e nello stesso tempo delicato.

Come secondo piatto del roast-beef servito con contorno di uno spiedino di verdura mista grigliata, la carne buonissima anche il marito ha gradito pur non essendone un’amante del roast-beef.

Il buffet liquidi è stato riallestito con lo spumante, noi un classico moscato dolce della zona e il caffè, mentre faceva il suo ingresso la torta nuziale.

Ahimè l’unica pecca di una giornata perfetta, di un posto perfetto: una crostata di frutta!!!

Dovevate vedere la mia faccia triste mentre con la mente scorrevo idealmente le immagine di tutte le wedding cake adesso così di moda e la faccia del marito canzonatoria che mi guardava annegare nella mia delusione.

Nella sala principale della residenza  è stato allestito un grande tavolo con almeno sei tipi di confetti e marshmallow, ci si poteva servire a volontà non avendo loro fatto le bomboniere, hanno preferito puntare  sul confetto puro e aromatizzato che suscita sempre stima e affetto nei mangiatori nei confronti di chi studia i vari sapori deliziosi.

Amici degli sposi hanno allestito l’open bar e al momento del nostro ritorno a casa c’erano parecchi moijto che giravano nelle mani di alcuni loro amici con in testa legata la cravatta.

Il papà dello sposo dicendo che i ragazzi avrebbero trascorso la notte lì ha sottolineato che anche degli amici avrebbero sicuramente usufruito di qualche divanetto del giardino 😉

Durante tutto il pomeriggio il sottofondo musicale è stato piacevole regalandoci anche una performance della sposa davvero notevole.

Di lei mi è piaciuta molto l’acconciatura un raccolto semplice la cui lunghezza scendeva di lato a mo’ di boccolo con sotto l’orecchio alla base della nuca una rosa, l’abito a mio parere avrebbe dovuto avere le spalline per starle bene al cento per cento, un bel velo bordato di raso lungo sino a terra.

Lui molto bello un gessato blu, indossato in modo disinvolto pur non essendo avezzo a quell’abbigliamento.

La cerimonia celebrata in giardino sotto un piccolo gazebo allestito con finezza e petali di rosa finali ad inondare gli sposi.

Una bella festa, un buon menù, un posto bello e romantico……peccato per la torta

 

…del basilico (post dedicato)

Leggendo del furto subito da ‘povna ho pensato a quanto sono fortunata ed a volte poco accorta delle mie piantine aromatiche.

La mia fortuna è avere genitori coltivatori di orti che ci “spacciano” pomodori, zucchine, melanzane in quantità semi-industriali, il guaio è che quando l’arrivo in massa di queste verdure finisce il tornare a quelle comprate ha in sè qualcosa di triste ed ovviamente insapore.

Il mio papà, prepara per me e mio fratello i vari vasetti di prezzemolo e basilico e noi cerchiamo di ricordarci di bagnarli nonostante il nostro balcone sia di un’ampiezza normale e non certo un terrazzo dove ci si perde.

Così ecco a voi il vasetto di basilico che sicuramente ci seguirà in montagna nelle vacanze, dove si sa che la fogliolina alberga felice nelle bruschette e nei sughi veloci al pomodoro.

‘povna questa il giardiniere avrebbe fatto fatica a nasconderla 😉

Se questa momentaneamente gode di buona salute  per contro la mia piantina di ibisco, unica pianta fiorita presente in casa a parte due cactus, è un po’ anoressica di foglie, fiori ce ne sono stati, l’unico problema è che a volte mi dimentico di bagnarla.

Lo scorso anno andò in vacanza dai miei genitori durante i nostri dieci giorni di mare e quando tornai non sembrava più nemmeno la stessa pianta…penso che anche lei abbia bisogno di vacanze 😆