…di cosa pensano di noi i nostri compagni

da agrimonia71, posted in gente strana

Antefatto raccontato da AmicaG.

Tizio (marito diG) incontra Caio, ciao-ciao, come stai-come non stai , calcio qui-calcio quo, lavoro sù-lavoro giù….ad un certo punto Caio dice a Tizio “sai, sono andato a convivere da ormai quasi un anno” Tizio “davvero? Non lo sapevo si vede che G si è dimenticata di dirmelo, allora ti trovi bene a vivere in coppia?” Caio seriamente risponde ” Sì bene, è una brava ragazza molto ordinata e che ha voglia di lavorare”

😕

Tizio è un uomo che vive il rapporto di coppia in modo molto intenso ed affettuoso, così quando l’ha raccontato a G anche lui era parecchio perplesso ” ..ma pensa te, io avrei detto sì è allegra, simpatica oppure scopiamo come ricci, non di certo: ha voglia di lavorare”

Anche G mentre me lo raccontava diceva la stessa cosa “mi offenderei da morire se sapessi che mio marito parlando di me dicesse una cosa simile senza aggiungere altre carinerie nei miei confronti”

Agrimonia interrogando il Marito sulla questione non è riuscita a cavarne un parere chiaro e netto poichè il Marito pensa che .. “voi donne quando iniziate la frase con devo farti una domanda, sii pure sincero c’è sempre una fregatura, in qualsiasi modo rispondiamo ci prendiamo il cazziatone”

In generale concorda anche lui che è un’esternazione poco simpatica, ma alla mia domanda e tu cosa diresti di me? lui ha risposto sorridendomi e dandomi un bacio “direi che sono cxxxi miei”

Io direi che Marito completa la mia parte astratta, lui è molto più terreno e certo pur tra alti e bassi come in ogni coppia lui è la persona che voglio accanto (oltre ad avere un posto di lavoro sicuro 😉 )

E voi? cosa pensate che dicano i vostri compagni o cosa dite voi di loro se ve lo chiedono?

 

 

 

20 pensieri riguardo “…di cosa pensano di noi i nostri compagni”

  1. Che domandona! Penso che una risposta come quella di Caio sia piuttosto umiliante, ma…. quello della “colf” è un ruolo che abbiamo cucito addosso da parecchio. Cosa direbbe il Consorte francamente non lo so! Io in questi giorni è meglio se non lo dico ^_^

    1. Mi ha dato più l’impressione di poco amore il fatto del “ha voglia di lavorare” come si può dire di una persona con cui convivi da un anno una cosa del genere?
      Boh!

  2. Il mio ragazzo parla molto poco di me e anche io parlo di lui solo lo stretto necessario. Al massimo posso dire frasi come “siamo andati lì…andremo di là”, ma evito di parlare di come è fatto o di come sia con me. Entrambi siamo molto riservati sui reciproci sentimenti e non abbiamo voglia di esternarli con gli altri, siano essi parenti, amici o chicchessia.
    Immagino sia proprio una questione di carattere e di scaramanzia. Ho come l’impressione che più si tengono gli altri fuori dalle proprie questioni d’amore e più si dura.

    1. Conoscete molte più cose di me e di marito voi del blog che le persone della mia vita, qui è diverso nel reale invece temo le infiltrazioni

    1. Veramente poco carina, oltretutto li conosco entrambi e lei è davvero una bellissima ragazza molto dolce…lui è un po’ il genere bellone appesantito 😉

  4. che romanticismo struggente!! 😀 capisco che alla luce dell’esperienza di vita si possa comunicare agli altri di non iniziare storie d’amore solo sotto la spinta degli ormoni, ma così mi sembre troppo! eheheh! LOL, parlando seriamente, a meno che l’uomo che citi non si esprima così per pudore dei suoi sentimenti o per l’aver scelto la maschera del cinismo a protezione delle proprie insicurezze, vorrei dire che probabilmente molte di queste storie di convivenza probabilmente nascono come antidoto alla solitudine, forse sono più storie d’amicizia che d’amore (e li capisco anche, perchè un uomo ed una donna dovrebbero convivere solo per amore? possiamo noi obbligare gli altri ad aderire alle nostre “etichette”?, al massimo possiamo dire, come fai tu, io non vorrei che la persona con cui vivo dica così), forse è anche l’età, che l’affievolirsi degli ormoni non permetta più l’amore romantico come nella gioventù! ? però io sinceramente ho visto storie di vero amore anche nell’età più avanzata, ma anche dire che tutte le forme di convivenza tra uomo e donna debbano essere storie d’amore è spesso contraddetto dai fatti, ai posteri l’ardua sentenza.
    Per me:
    “E voi? cosa pensate che dicano i vostri compagni o cosa dite voi di loro se ve lo chiedono?”
    Tipica domanda da non chiedere, da non chiedersi, cui non rispondere ! 😀 non si parla bene dei propri compagni perché è vanteria, non si parla male perché se li abbiamo scelti vuol dire che ci vanno bene.

  5. Anche Sant’ è super stringato: ha lavorato con una persona, un separato, per degli anni e non gli ha mai chiesto se avesse, per caso, una nuova relazione.
    Dopo un secolo, questo ha buttato lì: la mia nuova compagna. …blah …blah…
    E allora io felice, quando Sant’ me l’ha detto, ho chiesto: com’è? chi è?
    E Sant’ mi ha risposto, non chiedo: mi faccio gli affari miei!

    Io invece amo raccontare tutto, ma soprattutto i difetti!!!
    I pregi sono noiosi 😀

  6. Il mio compagno dice che sono un’orsa, ma un’orsa buona. Mah. Buona, è una parola grossa!
    Ciaoe buona domenica!

    1. Linda, non scusarti per gli errori di battitura, io ne sono una campionessa (soleil ne sa qualcosa 😉 )
      Beh come immagine è carina temibile ma anche dolce 😉

  10. mio marito davanti a queste domande gioca il jolly! 😀
    a parte gli scherzi temo le sue descrizioni, anni fa quando eravamo ancora amici (e entrambi stronzetti), aveva stigmatizzato il concetto di donna ideale come “una che la da abbastanza spesso e non rompe troppo”.’Sti uomini!

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