…quello con la R maiuscola che si cucina nella mia zona.
La panissa.
Premetto che ogni paese della zona ha la sua ricetta e forse ogni famiglia ha il suo modus operandi, ci sono poi i puristi per cui ogni ingrediente dev’essere rigorosamente originale e fresco e chi a volte come noi per una cena improvvisata apre la lattina di borlotti già pronti solo da scaldare 😉
Tutta la ricetta è incentrata sul carnaroli, sul salam d’la duja e sui fagioli borlotti (i vecchi dicono che i migliori sono i secchi di Saluggia).
L’ideale sarebbe avere un paiolo in rame, perchè a fine cottura si formerà sul fondo la crosticina vera bontà finale della panissa di cui i vari commensali di solito fanno a gara per averla nel piatto, ma una buona pentola in acciaio svolgerà comunque il suo dovere egregiamente.
In un noto ristorante di zona la servono appunto nel paiolo di rame e rigorosamente grattano il fondo…una vera delizia.
Eccovi la ricetta, non so esattamente se sia quella giusta so che è quella che Marito ha imparato dal suo papà che è nativo della zona.
Se usate i borlotti secchi, fateli ammorbidire e poi cuocere in modo da usare poi il brodo da aggiungere al riso, altrimenti (lo so che dico un’eresia) preparate un brodo di carne per il riso ed aprite una scatoletta di borlotti già pronti .
In una pentola capiente, olio EVO (i puristi vorrebbero il lardo) trito di cipolla e salame d’la duja sbriciolato, aggiungete il riso carnaroli e quando sarà ben tostato sfumate con un bicchiere di barbera poi procedete come per un nornale risotto, aggiungendo i fagioli ed il loro brodo e portate a cottura, girandolo piano piano ed a fuoco lento.
Spegnete, lasciate riposare un poco e servite con abbondante parmigiano.
Tocco finale: una grattata di pepe nero.
Trilly nel post precedente mi ha chiesto cos’era e così andando a spulciare nelle foto fatte da pubblicare sul blog, ne ho trovata una vecchia mai pubblicata che risale al periodo splinder, non ho più l’originale e così è rimasta con la scritta vecchia.
ma grazie! ricettina da leccarsi i baffi! la proverò!
🙂 prego! Se non trovi il salame sotto grasso penso vada bene anche un normale salame da cuocere
terrò presente!
Per me un pò troppo pesantina, ma sul fatto che sia buona non discuto.
riscaldata ancora di più
m’è già venuta una fame…. sluuuurp
Ma deve essere una bontà!!! Noi, in casa, usiamo molto il risotto, ma non così “peccaminoso” 🙂
In genere lo faccio con la zucca rossa o zucchine o carciofi, anche per tenerci leggeri… ma credo che se facessi il tuo non ne rimarrebbe nenache un chicco!
Anche a me piacciono con le verdure, di solito le faccio nella pentola a pressione perchè non mi piace cucinare il risotto…lo fa solo il marito nel metodo classico…io lo mangio e basta 😉
davvero risotto molto lussurioso e da senso di colpa….non per noi che non facciamo la dieta..anzi proverò a prepararlo alla sera, magari mi concilia il sonno!!!!
facendone mezzo chilo in due ed accompagnandolo con del barbera te lo concilia di sicuro 🙂
mi hai fatto venire una gran fame!
è già da un po’ che non lo fa e facendoci il post è venuta a fame anche a me
Che super piatto, meraviglia…! Oggi mi hanno staccato il gas da casa vecchia, ma dalla prossima settimana, sperando che non venga il caldo, mi ci fiondo!
povna la panissa è così buona che la mangiamo anche il 15 di agosto grondando sudore
Sicuramente è buonissimo, purtroppo i salumi non li posso mangiare..
uh…..che peccato, ne mangerò pensandoti….per procura 🙂
senti senti che profumino….
: )
è il mio preferito…
Mai mangiato questo risotto! di sicuro è allettante.
una bomba calorica…ma è davvero gustoso
confermo buonissimooooooooooooooo!!!!!!! 🙂
ma quanto ti manca?????