La chiamavano la casalinga disperata

Agrimonia dopo aver portato Bimba dalla Tata, sta ingaggiando un corpo a corpo con gli acari della camera da letto: tappeti, cassetti, cassettoni.

Inoltre pretende che nei sacchetti sotto vuoto delle coperte ci entri "il mondo" e che i cassettoni diventino senza fondo in modo che ci stia tutto.

9 pensieri riguardo “La chiamavano la casalinga disperata

  1. Basta pulire!!!!
    devi fare il post che mi hai promesso 🙂

    in trepida attesa, extramamma

  2. ma sei matta???? ; DDDDD
    le pulizie di Pasqua a Ferragosto????? : DDD

    buonissime vacanze!!!!!!! x quando partirete…
    ah ti ho risposto ora da me su VF, mi piacerebbe avere una tua risposta.. con comodo quando puoi… : )

  3. @smile….eheh appunto era da pasqua che non spostavo i maledetti cassettoni

  4. eh il mondo sottovuoto ha il suo fascino….

    amica mia ho letto ora il tuo messaggio su skype. bacio grande dal mio rifugio verde e piovoso (!!!)

  5. Tranne libri,quadri e statuette (troppi e troppe) in casa ho poche cose e tanto spazio perche ho imparato un segreto:disfarsi,con coraggio, delle cose inutilizzate e perche è inutile possedere 50 T.Shirt,30 pantaloni 60 camicie,10 coperte e 5 piumini e un servizio di piatti per 120 persone se hai un tavolo da 12.altrimenti la casa diventa un museo di cose inutili che invecchieranno in armadio.
    Ciao,fulvio

  6. A volte ci vorrebbe davvero la bacchetta magica…
    Ma ha ragione Fulvio-coloratissimo: bisogna avere il coraggio, di tanto in tanto, di fare un bel repulisti, eliminando quello che non si usa più…

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