Queste festività si preannunciavano solitarie per le donne di casa Agrimonia, Prince era di servizio ad un torneo calcistico in città grande piemontese, ma la prima sconfitta di venerdì aveva messo in forse l'accesso alle finale, ieri con il pareggio la situazione poteva essere salvata, se stamani avessero vinto avrebbero giocato anche oggi pomeriggio e domani mattina.
Invece la sconfitta contro una giovanile di una squadra di serie B ha permesso agli uomini di tornare in tempo per il pranzo pasquale da mammà.
Bimba ha deliziato i nonni assaggiando alcune pietanze, il bordo dei ravioli, pane e grissini a volontà, due pezzi di patate al forno e tre morsi di banana, ha intrattenuto il nonno portandolo a vedere più volte le galline e lui per ringraziarla l'ha iniziata alla tradizione della raccolta uova dal nido. Il piccolo coniglio bianco è stato più volte tirato fuori dalla gabbia e messo alla mercè delle carezze di Bimba che non sapendo il verso (anche perchè non c'è un verso del coniglio solo il ruggito, ma è tutt'altra cosa) lo chiama mgnao come per il gatto.
Si è fatta abbracciare e coccolare anche dagli zii e dalla nipoteJunior arrivati nel pomeriggio a distribuire uova.
Al momento del congedo la cara mamma mi ha dato la "parte" di avanzi del pranzo, ravioli (fatti da lei) al forno e parte di carne grigliata (da MisterOrto su di una vecchia stufa a legna) e un quarto di torta di ricotta.
Stasera un po' di frutta ci basterà per colmare l'eventuale languorino.
Domani pasquetta Prince andrà ad una grigliata con amici vicino al fiume che scorre a pochi km da noi, io ed il Marito rimarremo con Bimba a casa a cazzeggiare, se proprio ci venisse glia di una botta di vita c'è sempre la festa al parco naturale e potrebbe essere l'occasione per andare a vedere com'è cresciuto l'alberello di Bimba.
La mondina delle parole 