pensieri

In questi giorni di trepidazione siamo stati vicini ed abbiamo fatto finta di niente su piccoli scatti plausibili di nervosismo reciproci,ci siamo accoccolati nella poltrona letto vicino a Bimba, cercavamo di convincerci a mangiare, così ieri sera mentre eri stecchito sul divano ti guardavo e mi domandavo come cavolo è stato possibile che succedesse, che un'altra persona s'infilasse tra di noi.

Com'è stato possibile che dei momenti fantastici e indimenticabili venissero sporcati in un modo così stupido, perchè ormai non è più una questione di perdono o di fiducia per la particolarità del periodo in cui è successo questa sarà una cosa che non cadrà mai nel dimenticatoio ed è proprio per questo che se ci penso mi fa incazzare.

7 pensieri riguardo “pensieri

  1. la tua rabbia plausibile si legge tutta in una parola… stecchito…
    spero che quando la situazione te lo potrà permettere, tu riesca a pensare più a te stessa… nel limite del possibile rispetto al quotidiano che ti avvolge…
    ritrovandoti avrai le forze x passare oltre…

  2. non torturarti con i "come" , l'importante e' che vi siate ritrovati…

    mi hai fatto pensare a una canzone della "cantantessa" con mario venuti…

  3. ti confesso che non so come reagirei trovandomi nella stessa situazione e ti confesso che parlare da qui davanti alla tastiera forse è un pò troppo semplice…

  4. dopo il perdono viene l'accettazione…
    sono fasi…
    passa alla successiva…

  5. non so cosa dirti, ognunadi noi reagisce alla sua maniera, ma ci vuole tempo, tanto tempo

  6. no, ti capisco, per questo non voglio dire niente, solo mandarti un abbraccio virtuale

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