Perdonami se ti cerco così
goffamente, dentro
di te.
Perdonami il dolore, qualche volta.
E’ che da te voglio estrarre
il tuo migliore tu.
Quello che non vedesti e che io vedo,
immerso nel tuo fondo, preziosissimo.
E afferrarlo
e tenerlo in alto come trattiene
l’albero l’ultima luce
che gli viene dal sole.
E allora tu
verresti a cercarlo, in alto.
Per raggiungerlo
alzata su di te, come ti voglio,
sfiorando appena il tuo passato
con le punte rosate dei tuoi piedi,
tutto il corpo in tensione d’ascesa
da te a te.
E allora al mio amore risponda
la creatura nuova che tu eri.
Pedro Salinas
Bellissima. E’ meraviglioso riuscire ad estrarre da una persona il meglio, la luce più pura che ha dentro. Buona settimana cara
…oddio che meraviglia…resto senza parole come un’ebete.
Ed io non sono un’amante della poesia generalmente…ma questa…
Grazie per averla scritta qui sul blog e condividerla con noi.
E grazie anche per le tue visite, lo sai che mi fanno mooooolto piacere.
🙂
Solo un uomo innamorato può regalare queste parole alla poesia.