Gli occhi si posarono avidi sui loro corpi,
la parvenza di una facile felicità
li circondò.
Come luce fatua
brillò una notte soltanto.
Svegliandosi
tra una coltre di doveri,
nascosero l’una all’altro
il vuoto dell’anima.
Tutto scorse via
tra il rimpianto e l’illusione.