Vodafone amore incrinato

Io e Vodafone, un amore lungo dieci anni all’inizio era Omnitel poi il cambio nome, ma sempre un’unione perfetta, i suoi operatori veloci e gentili mi sento coccolata quando digito il 190.

Però…adesso cambiano le tariffe e mah! Sono un po’  interdetta perché metti due centesimi qui, togli due centesimi di là alla fine non mi sembra tutto questo gran vantaggio e così mi sto guardando in giro, anche se al pensiero di finire in un callcenter senza quelle voci comprensive mi dispiace tantissimo.

 

 

vacanze in croazia

Vi ho accennato del piccolo isolotto con dei resti romani, si trovava a qualche centinaio di metri dalla nostra baia centrale si camminava per un po’ lungo un bel pezzo di costa libera e non sfruttata in cui la limpidezza dell’acqua era ancora più accentuata dalle rocce, poco dopo ecco di nuovo un’altra piattaforma di cemento, ma qui con sorpresa vediamo che le scalette danno l’accesso ad una spiaggia di sabbia dove complice l’acqua molto bassa i bimbi più piccoli giocavano contenti e senza pericoli. Andando verso il passaggio di pietre che porta all’isolotto notiamo alcuni bagnanti emh…come dire "naturali" il nostro sguardo si posa subito al principino ed alle maree di domande che sicuramente ci porrà a quella visione così particolare, decidiamo di camminare come nulla fosse e nonostante un signore fosse in mezzo all’acqua a costruire delle piccole piramidi con le pietre, gli occhi del principino sono rimasti velati di quell’innocenza tipica dei bambini ed il suo oooh! di stupore si è riferito solo alle pietre impilate con maestria e non al "naturale" uomo che le costruiva, ammetto che io ed il Marito abbiamo un po’ riso di questa sua "sbadataggine". Nel primo isolotto era presente questa costruzione che somiglia ad una torre, pensiamo che magari sia un antico faro da qui un altro passaggio ci porta ad un secondo isolotto…

sassi romani

In questo c’era solo una fitta vegetazione, fiori, rovi, due piante di fichi e tante ortiche. Da qui la vista del mare sconfinato ci ha reso gli occhi ed il cuore pieno di pace, niente è più bello di quel blu che si confonde con il cielo…

in mezzo al mar

L’ultima sera ci siamo recati ancora una volta ad Umag, volevamo gustarci una buona grigliata di pesce ed arrivando presto siamo stati spettatori di questo tramonto meraviglioso, degna chiusura di queste vacanze belle e piene di gioia per me e la mia piccola famiglia. La cittadina è carina con le sue viuzze strette e le case con i mattoni a vista, siamo anche riusciti a trovare un prodotto made in croazia un pesciolino di terracotta colorata con della rafia a mimare le pinne, il disegno era originale e brevettato, l’abbiamo comprato come regalo alle nostre nipoti il principino invece ha scelto un cappellino con i colori della bandiera croata.

Umag al tramonto

la spiaggia di Umag

Dopo la notte passata a dormire in macchina sotto il diluvio universale, siamo andati a prendere conoscenza del mare che ci avrebbe ospitati per una settimana. Sapevamo che c’erano gli scogli, ci aspettavamo i sassi come in liguria, eravamo informati che sarebbero state necessarie le scarpette per camminare nell’acqua, ma quando siamo arrivati in riva al mare ed abbiamo visto il cemento siamo rimasti per un attimo sconcertati. In alcuni siti si parlava di queste "piattaforme" per facilitare l’ingresso in acqua, hanno steso cemento e realizzato degli scivoli e scalette per superare i pezzi di scogliera più tosti però a vederle si rimane comunque un po’ …interdetti.

Queste spiaggie cementate ci sono solo nella zona centrale e spostandosi nei lati della baia le rocce tornano sovrane a pelo d’ acqua, sono comunque presenti ombrelloni e sdraie ma noi ci siamo fermati in riva al mare solo il primo giorno, poi abbiamo scelto la frescura della pineta che costeggia la costa. Devo dire che però dopo aver visto la limpidezza del mare e provata la piacevole temperatura questo piccolo particolare moderno si fa dimenticare.

la spiaggia di cemento

Il principino ed il Marito sono diventati assidui frequentatori del mare e con le loro pinne e maschera hanno guardato in lungo tutta la costa vicina al nostro villaggio, portando a riva come cimeli delle loro nuotate conchiglie e pezzi di  granchi…..

resti marini

continua…..

ho le prove

…anche in me ci sono tracce di melanina, sono tornata abbronzatissima

agrimonia

questa è stata una delle ultime foto scattate per immortalare le belle vacanze, prossimamente vi descriverò quel mare meraviglioso…vi lascio un’assaggio

isolotto

costeggiando la "spiaggia" si arrivava ad un’altra piccola baia dove c’era questo isolotto in cui resiste un resto romano (almeno così dicono) noi le foto al rudere le abbiamo fatte ^_^

Baci a tutti

chiuso-per-ferie

….finalmente è arrivato anche per me il momento di andare in vacanza. Queste tre settimane a casa sono volate via velocemente merito dei vari giri in piscina, parchi acquatici, giornate montane, ma la voglia di trascorrere una settimana al mare è tantissima. Avevo già scritto che la meta sarà Umag in Croazia, paese del quale abbiamo sentito dire solo cose belle e quindi partiamo sereni e sicuri di trascorrere questi prossimi giorni pieni di divertimento, oggi completerò la spesa, domani finirò di preparare le ultime cose e poi nella notte in viaggio! Partiamo di notte per non rimanere bloccati nella famigerata barriera di Mestre.

umago_1

Agrimonia e famiglia

vi salutano  

torneremo  il 23/08/’08