casalinga molto disperata

Oggi illuminata da luce intensa sulla via francigena (passa proprio in mezzo alla lomellina) o forse era solo un’intenso sole padano afoso ho deciso di iniziare a pulire i vetri, lavoro veramente ingrato poichè bisogna programmarlo quando la camera interessata è in ombra altrimenti si formeranno milioni di aloni, non che all’ombra non se ne formino ,ma le probabilità si abbassano e quindi memore degli insegnamenti delle vere calasalinghe DOC ecco armarmi di spruzzino in cui ho miscelato acqua ed ammoniaca, sopravvivo ai vapori della miscela esplosiva e quindi recupero i giornali quotidiani (es. La STampa), poichè il manuale della perfetta casalinga dice che passare la miscela con i giornali sgrassa, in particolare se come me non vi ricordate quando è stata l’ultima volta che avete svolto la mansione maledetta, mi dedico anche alla lucidatura della maniglia di ottone e visto che non riuscivo a passarla bene ecco che azzardo…la smonto la lucido a specchio e poi riesco persino a riavvitarla senza che mi avanzino delle viti e soprattutto funzionante tra lo stupore del Marito inconsapevole del mio gesto estremo. Come tocco finale passo comunque lo spray vetri con panno rigorosamente senza pelucchi e già che ci sono sempre più in preda ai vapori dell’ammoniaca pulisco persino il balcone da cui ci affacciamo forse tre volte l’anno…dirvi in che stato sono richiede molta fantasia, ma un tiepido idromassaggio all’arancio mi rimetterà in sesto, pronta per domani ad attaccare i vetri del salotto.

Domani naturalmente essendo la camera ad est avrò il verdetto del sole….aloni sì o aloni no?…si accettano scommesse

pulizia di casa

vacanze-anchiono-tu-no

Girovagando per i vari blog la maggior parte parlano di vacanze, ed è comprensibile visto il periodo, alcuni che le sospirano imminenti, altri che in vacanza ci sono già ma si spostano per altri luoghi, poi quelli che le hanno già fatte e ne parlano entusiasti ed altri ancora che vorrebbero ripartire ma non possono ed io? io appartengo alla categoria a casa dal lavoro ed in attesa di partire , ma a lungo termine infatti ci assenteremo nella settimana del dopo ferragosto e non è neanche male perchè così posso sistemare un paio di incombenze casalinghe (anche se la voglia non è tanta) godermi un pò la casa e frequentare con calma qualche amica oltre naturalmente al godimento completo del mio principino ed ai suoi ripassi scolastici..il Marito lavorerà ancora una settimana e poi saremo tutti insieme appassionatamente in giro per piscine e picnic montani.

Ah! dimenticavo la meta di qeust’anno sarà Umag in Croazia…anzi se avete suggerimenti o consigli sono ben accetti lo spazio commenti è a vostra disposizione

sol polynesia UMAG

agrimonia-e-labbronzatura

Il mio rapporto con l’abbronzatura è sempre stato un’amore a senso unico, ovvero io che l’amo molto ed invece l’abbronzatura che mi rifugge con ostilità nascondendosi dietro ad un rossore ed immediato sbiancamento. La mia pelle non è propriamente fluorescente, ma è comunque molto chiara. Il Marito per consolarmi ogni tanto mi ripete che ho un’allure aristocratico, però insomma non è piacevole essere notata per il riflesso lunare della propria pelle. Il fatto più seccante è l’eritema che puntuale mi colpisce sulle braccia e sul petto, ed io che passo molto del mio tempo sotto l’ombrellone a spalmarmi la crema "maglietta" mi domandavo sconsolata dove sbagliavo, poi l’illuminazione! andando dall’estetista (ragazza meravigliosa e veramente interessata al benessere delle sue clienti e non solo al suo guadagno) mi dice che l’eritema è dovuto soprattutto al fatto che la pelle non respira, che le creme di grande distribuzione hanno all’ interno un’alta percentuale di paraffina che certo ti danno uno schermo alto, ma alla fine sono una barriera troppo forte per una pelle delicata e da qui l’eritema. Quindi ho deciso per la mia breve vacanza marittima e soprattutto per le mie brevi puntate in piscina di fare qualche doccia abbronzante e di comprare da lei i prodotti solari di cui lei non applica il ricarico ed a conti fatti costano tanto quanto quelli del super e sono molto più buoni; li ho già provati ed effettivamente si assorbono benissimo e proteggono dal rossore che sì su di una pelle delicata compare, ma poi si trasforma in un bel colorito sano ed inoltre le sole due doccie fatte hanno già contribuito a darmi una bella doratura che per me è già una grande conquista.

Certo non ho più un’aria altamente aristocratica con un pò di abbronzatura, ma i top estivi mi stanno decisamente meglio…

doccia abbronzante

p.s. la doccia abbronzante è secondo me forse più adatta nell’inverno della pianura padana per asciugare le ossa dall’umidità della nebbia, da ricordarsene a novembre

relax

relax

 

Ore 17,15 : ho finito di sistemare la mia postazione di lavoro, applicato i vari biglietti, contato il contabile, coperto il copribile e mi sono avviata in direzione spogliatoio, cambio abiti, raccolgo il piccolo mondo che sosta dentro il mio armadietto e aspetto in compagnia delle "colleghe".

ore:17,25:siamo tutte pronte chi normale e chi con la solita espressione di sempre ovvero da lutto gattile (con massimo rispetto per chi perde il suo animale)

ore 17,32: fuori tutti!  timbriamo l’uscita e fuori dalla gabbia!!!!!!!!

Adesso sì che respiro, per quattro settimane sarò in ferie prevedo scazzeggi vari in web, in giro per ipermercati, pomeriggi in piscina ed anche lavate di vetri e di tende, ma sempre e soprattutto con molto relax in attesa di partire per le nostre vacanze marittime….

Adesso sì che posso rilassarmi….