che-freddo

Stamani siamo usciti alle otto io ed il principino per andare a scuola, ed abbiamo sentito subito il freddo pungente, il Marito ha carinamente preso lui la macchina ghiacciata e lasciato a noi quella "calda" nel garage. Per strada una disquisizione sulle stagioni ed il loro inizio, ormai è certo il principino ha buona memoria come la sua mamma, si ricorda perfettamente le date delle stagioni materia di studio dello scorso anno.

Abbiamo incrociato tantissime macchine con il solo oblò nel vetro anteriore, ed ai lati il finestrino abbassato per riuscire a vedere la strada, esperienza questa sperimentata anche da me lo scorso anno, con il principino nel sedile posteriore che se la rideva di gusto per il viaggio insolito a cui l’avevo sottoposto, a dire il vero era già un mezzo miracolo che la macchina fosse partita la mia vecchia uno rap con ancora l’aria da tirare era sempre molto sù di giri ed ogni mattina speravo che l’aggeggio dell’aria non mi rimanesse in mano 

mattina freddolosa

piccolo scorcio dalla finestra del mio bagno, con i tetti dei garage e delle case ancora bianchi