…di stop alla pratica del reiki, ho ripreso l’attività.
Di sera, prima di andare a letto mi sistemo in sala e con la mia musica preferita (quella con i grilli) pratico l’autotrattamento.
Era stato davvero un bel periodo quello in cui credevo fermamente che il reiki mi avrebbe migliorato come persona, salvo poi svegliarmi e capire che il "gruppo" non era così altruista come sembrava, poichè verso chi come me non rivoluzionava la sua vita in nome di questa disciplina si sono mostrati "razzisti", anche se la goccia che mi ha fatto rifiutare il reiki per due anni è stato quando appunto due anni fa, ho avuto un’aborto spontaneo di una gravidanza cercata con amore e decisione, la cosa è stata liquidata con un "non prendertela si vede che non era il momento giusto". Da quell’episodio ho interrotto qualsiasi rapporto sia con il reiki e con il rebirthing, purtroppo la cosa ha portato anche la rottura con l’amicizia di una persona che pensavo vicina a me, Il Marito ogni tanto mi ricorda che mi ero abbastanza "bruciata le idee" a frequentare quel gruppo, adesso grazie a splinder ho conosciuto Orka che reputo una persona intelligente e parlando con lei di reiki ho capito che esistono anche persone che vedono reiki per quello che è, un modo per rilassarsi e che poi ci sia anche una componente energetica non lo discuto, ma sicuramente non è così esoterico e magico come alcuni signori vogliono venderlo.
La cosa che ha fatto davvero ridere me e il Marito è che dopo tanto tempo che non ricevevo più la rivista "il giardino dei libri" dopo una settimana di ripresa reiki è arrivato il catalogo nuovo….che forse invece ci sia davvero qualcosa di magico???