sono in ferie

Chiuso per ferie

Dal 18 agosto

al 25 agosto

un bacio

Agrimonia

Valigie in corso

Ormai ci siamo! sabato mattina buttiamo le valigie in auto e via per la nostra settimana di relax.

Quest’anno abbiamo virato veso i monti, potendo andare solo una settimana è stata la scelta migliore.

Ebbene sì siamo viziati, per noi il mare sono quindici giorni oppure niente.

Il mare è così veloce nelle sue giornate che  il tempo di arrivare. capire da che parte siamo girati che è già ora di ripartire, la montagna invece è più lenta ed una settimana è più che sufficiente.

Oggi puntatina all’iper  per comprare le ultime cose, lavatrice a gogò per non lasciare nemmeno una mutanda nel cestone e per avere la sicurezza di poter avere tutto a disposizione per domani: il sacro giorno del riempimento valigie.

Ho fatto anche gli orli ai nostri nuovi pantaloni, che visto il prezzo delle sarte il Marito mi è debitore di almeno una cena in pizzeria

Il principino avrà il suo trolley personale è da quest’autunno che dopo un fine settimana in umbria fa il filo alla valigia personale, noi abbiamo l’imbarazzo della scelta il Marito dopo un giro ricognitivo nel ripostiglio sottotetto ha detto che abbiamo più valigie che vestiti.

Penso che dovremo recuperare questo handicap.

Ma mi sono dilungata sulle valigie e non ho ancora scritto della nostra meta vacanziera, sarà Merano .

Naturalmente non essendo noi camminatori (io in particolare non lo sono), abbiamo già preso nota delle offerte delle terme di Merano che sono una vera delizia già solo a leggerle.

Anche se il vero obbiettivo di questa vacanza sarà di non prendere peso, gli altri anni essendo in campeggio mangiavo come a casa ed il problema non si poneva, ma qui mi hanno già detto che si mangia molto bene e quindi confido di fare molte vasche in piscina per smaltire i canederli….

Uff… ma quanto ho scritto! una vera noia i post così lunghi

Comunque riassumendo:

La mondina delle parole rimarrà chiuso per ferie dal 18 al 25 agosto.

Agrimonia cioè io manda agli amici bloggers un bacio ed un abbraccio ed un rileggersi al ritorno dalla montagna.

Buon Ferragosto  alle amiche / i bloggers di splinder

che sia una giornata piena di divertimento,

di sole e di salamini alla griglia e birretta fresca 

come nella miglior tradizione

Ce l’ho fatta!

Ho portato gli scatoloni con tutti i vestiti del principino da una signora che ha le chiavi del magazzino caritas.

Per me è stato davvero un grande passo, sono molto legata al passato e alle cose che lo rappresentano, ma il Marito è stato categorico o le diamo a qualcuno altrimenti le porto nel cassonetto.

Ho messo insieme anche il mio vecchio montone di anni 17, ai tempi ero andata a trezzano a comprarlo con la mia prima tredicesima, l’avevo pagato 1.200.000 lire circa, tante volte ho pensato se gettarlo o no, oggi ho trovato un compromesso via insieme ai vestiti del principino.

Il Marito ha portato giù anche uno scatolone con musicassette che a leggere i titoli mi è venuta una nostalgia!!! A-ah ve li ricordate? il cantante si chiamava Morten Harket ed era proprio belloccio, poi gli Spandau Ballet i miei preferiti…gun’s roses, nirvana, e tantissimi altri li abbiamo gettati perchè i nastri sono rovinati e comunque ormai in giro ci sono un sacco di raccolte che contengono questi brani.Gli unici di cui abbiamo aggiornato la discografia in cd sono Vasco Rossi e Lucio Battisti, gli unici che riamangono gli altri sono di passaggio.

Poi c’era parte del corredo.

Ecco l’ho riguardato, usarlo no davvero però farò come dice il Marito, anzi LUi affronterà la suocera che lo adora o se le riprende lei o lo diamo via noi.

 

i ragazzi di 75 anni

Oggi il mio papi doveva fare un day hospital, un’esame in anestesia totale che ormai gli anni in cui viene eseguito si è perso nella memoria del tempo.

C’era la mia mami ed io che andavo e venivo dal bar e da un’immersione nei due giornali che mi sono portata, mi sono fermata per farle compagnia e così almeno mi ha reso partecipe di tutte le magagne del parentado e buona parte delle chiacchiere di paese.

Fino a qui tutto bene.

Il problema si è posto quando il papi smaltita l’anestesia ha sentito i morsi della fame, in quanto il suo stomaco gli ha ricordato che la sera precedente la sua cena era stata una timida pastina con un’arrendevole purè.

E lui diventa nervoso quando ha fame.

E lei lo sa,eppure come bambini dispettosi si provocavano.

Alla fine ho smesso i panni da figlia per indossare quelli di Tempesta degli xman, colei che governa le furie  del vento e delle bufere, poichè era in arrivo una possibile burrasca.

Così sono scesa a prendere un tè con biscotti e fette biscottate e datele in  mano al vorace affamato son riuscita a scongiurare il caos, anche quando lei insisteva di usare il cucchiaino portato da casa invece di quello di plastica del bar, ma che fatica! meno male che ero una supereroe

A volte nonostante la mia diplomazia mi trovo coinvolta, lui ha detto,lei ha fatto, lui non ci sente, lei continua a ripeterlo

Se li sento separati ognuno ha ragione, se li sento insieme li farei cozzare testa contro testa.

Che due ragazzi  terribili