In pianura questa sera si boccheggia, l’unico filo d’aria che si muove è quello del ventilatore.
Ho avuto la malagurata idea di ascoltare il tg, la notizia che nessuno pagherà per i Bambini di San Giuliano mi ha lasciata ancora di più senz’aria.
Mi domando perchè in Italia sia così difficile avere giustizia.
Perchè per riuscire ad ottenere un giusto risarcimento bisogna andare in tv e fare gesti plateali.
Perchè sta svanendo il rimorso di aver compiuto degli illeciti e che delle vite sono morte a causa di uno sporco intrallazzo finanziario
Ciao!
Sono tornata e spero di non avere più problemi di pc adesso. Me la sono vista lunga….davvero lunga…
Cosa posso dire di quanto scrivi? L’Italia è un triste Paese. Un Paese di buonisti, sempre pronti a di re:”poverino aveva problemi”. Il punto è che tutti abbiamo problemi ma siamo anche persone che possiedono un cervello e che lo possono usare. Se tutti iniziassimo a fare atti insensati perchè abbiamo problemi, allora non si salverebbe più nessuno.
Che triste Italia.
Per esempio gli Svizzeri bevono e corrono sulle nostre strade a velocità inaudite e quando rientrano in Svizzera sono dei perfetti automobilisti che non sgarrano di una virgola…ma in Italia si può fare tutto.
Manca il buon senso e la rabbia in questo Paese, è questo il problema. Sempre pronti al perdono. Il perdono va bene ma uno se lo deve guadagnare!
invece qui non è così…e non sai quanto mi fa arrabbiare questa cosa!!!
Ciao Agrimonia,
un bacio
Sophie
Ti dò ragione e credo che sia per tutti così. Purtroppo pare che non vada mai nulla per il verso giusto nella vostra Italietta. Buona giornata!
Sophie,
Ma cosa dici, ma che ciaccio dici!
Basilea uffico stranieri (BSU, la sigla non è quella vera):
– Signor Ruggeri, lei desidera avere il permesso di soggiorno per lavorare a Basilea??
– Certamente! Che documenti le servono?
– Allora lei torni col suo datore di lavoro il martedì e giovedì che sono in quest’ufficio, venga con una busta di 7500 FCH.
BisousSSS
Ruggero
Una madre nera-francese sposata con un uomo nero-francese andarono dove nacquero i loro avi e restarono qualche mese in ferie, nacque un bambino che ebbe automaticamente quella nazionalità, tornano in Franica il bambino è rimandato nel suo paese natio.
Il Padre si ribellò alla polizia fu arrestato, il figlio non si sa più nulla!
Perchè ciaccio credete che l’Italia sia la sola al mondo a fare delle ingiustizie, ne abbiamo un casino anche qui, ma vige il divieto di parlrarne.
Una famiglia di bianchi, cattolici e buon francesi adottarono un bambino orientale, dopo due anni di casini vari per la nazionalità diventò francese senza ancora aver messo piede nella sua nuova Patria, arrivati all’aeroporto di Parigi, egli non poteva entrare in Francia perchè privo di permesso di soggiorno, perdette la nazionalità, rimase all’aeroporto qualche anno e quando ebbe 7 anni i genitori decisero di tornare nella sua patria di origine, non poteva perchè apolide, ora non si sa più nulla, tutta documentazione su questo caso è sparita, una cosa, arrivò all’aeoporto che non aveva ancora due anni.
Volete ancora casi di bambini, ne conosco pieni ogni giorno se ne parla poi si deve tacere perchè il governo vieta.
BisousSSS
Ruggero
spero che siano leggende metropolitane, come quelle dei coccodrilli nelle fogne americane